Racconti
Racconti evocativi, intimisti, colmi di tenerezza ed energia, a tratti trasgressivi. Al centro donne di ogni età, con i loro corpi, in un gioco di relazioni affettive vitale e gioioso. La scrittura si fa fiume e scorre lungo una genealogia femminile universale, che accoglie esperienze di vita fatte di solidarietà, relazione, ma anche di erotismo, libertà, desiderio d’appartenenza. Perché “straniere si diventa”, ne sono consapevoli le protagoniste delle storie di questa antologia, che trasformano l’esperienza migrante in un dato di consapevolezza e di forza propositiva, soggettiva e sociale. E la nostalgia che a tratti compare si fa memoria, mai interruzione, e apre al futuro.
Di seguito i racconti vincitori della XVII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
IL MIO CORPO: UN POSTO FELICE
Diana Paola Agámez Pájaro
Venezuela
Primo Premio
UN ALTRO RACCONTO DI MIGRAZIONE CHE LA GENTE NON AVRÀ TROPPA VOGLIA DI LEGGERE
Adelina Zărnescu
Romania
Secondo Premio
LAME IN LIBRI
Chiamaka Sandra Madu
Nigeria
Terzo Premio
NOI
Barbara Pennisi
Italia
Premio Sezione Speciale Donne Italiane
ALÌGHIERO
Mahnaz Hassanlou
Iran
Premio Speciale Slow Food – Terra Madre
AMSONIE BLU
Sofia Spennacchio
Francia
Premio Speciale Torino Film Festival
FIORIRE AL MONDO
Sara Ben Brahim
Tunisia
Premio Speciale Giuria Popolare
I racconti sono pubblicati, insieme agli altri selezionati, su Lingua Madre Duemilaventidue – Racconti di donne straniere in Italia (Edizione SEB27).