Le autrici di Lingua Madre
Maral Shams narra come ha deciso di iniziare ad abitare per la prima volta la propria vita. Shima Allahi si esprime grazie alla carica evocativa e simbolica degli oggetti quotidiani. Simona Nicoleta Bogdan descrive un antiretorico ritorno in patria attraverso gli occhi e i pensieri di una madre e una figlia. Giuliana Spadaro rappresenta tramite l’innocenza di una bambina le differenze, linguistiche e non, all’interno dell’Italia e l’importanza del linguaggio quale fattore identitario. Per Sayaka Miyamoto gli alimenti e la cucina diventano vera forza motrice, aprendole nuove possibilità di relazione e riflessione. Marinella Dela Rosa traccia, con pudore, una parabola di sentimenti nascosti nei confronti di sé ma anche dei suoi genitori. Maryame El Qabach descrive in modo autentico come sono vissute all’interno della sua famiglia le differenze sul colore della pelle.
Di seguito i racconti vincitori della XIX edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
CAPOLINEA
Maral Shams
Iran
PRIMO PREMIO
I PICCOLI TESORI
Shima Allahi
Iran
SECONDO PREMIO e PREMIO SPECIALE CONSULTA FEMMINILE REGIONALE DEL PIEMONTE
RITORNO
Simona Nicoleta Bogdan
Romania
TERZO PREMIO
PAROLE STRANIERE
Giuliana Spadaro
Italia
PREMIO SEZIONE SPECIALE DONNE ITALIANE
LA FORZA DEGLI UDON
Sayaka Myamoto
Giappone
PREMIO SPECIALE SLOW FOOD – TERRA MADRE
DIARIO DI BORDO: TRA L’ITALIA E LE MIE RADICI ASIATICHE
Marinella Dela Rosa
Filippine
PREMIO SPECIALE TORINO FILM FESTIVAL
OLTRE IL COLORE DELLA PELLE
Maryame El Qabach
Marocco
PREMIO SPECIALE GIURIA POPOLAE