Appuntamenti

Il gioco del mondo Svelato il programma del XXXII Salone Internazionale del Libro di Torino

Scritto da Segreteria il 16 Aprile 2019

Nella conferenza stampa di oggi, martedì 16 aprile, al Teatro Espace di Torino, è stato svelato il programma del XXXII Salone Internazionale del Libro di Torino: tantissimi gli appuntamenti, incontri, approfondimenti, focus che si succederanno in “disordine necessario”, seguendo il Gioco del mondo suggerito da Cortázar, tema dell’edizione 2019 della bookmesse torinese.
Sono intervenuti: il Presidente del Circolo dei lettori Giulio Biino, la Direttora del Circolo dei lettori Maurizia Rebola, il Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro Silvio Viale e il Direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino Nicola Lagioia.
Non mancheranno i numerosi appuntamenti curati dal Concorso Lingua Madre, divisi fra l’Arena Piemonte al Padiglione 2 del Lingotto Fiere e il Salone OFF. Il Concorso sarà anche coinvolto nell’ambito del  “Superfestival”, la casa torinese dei festival letterari italiani, grazie alle tante manifestazioni che collaborano con il progetto, da Pazza Idea. Femminile Plurale a Scrittorincittà, da Bookcity a Più Libri Più Liberi e tante altre.
A chiudere il ciclo sarà, come di consueto, la festa finale del 13 maggio, durante la quale verranno premiate le vincitrici della XIV edizione del Concorso Lingua Madre.

Leggi di seguito il programma del CLM

APPUNTAMENTI IN ARENA PIEMONTE – Padiglione 2

Giovedì 9 maggio – Ore 17.30
LAVORO, DONNE, DENARO
NUOVE NARRAZIONI
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Con: Cristina Bracchi, Cristina Giudice, Luisa Fernanda Guevara, Luisa Ricaldone
Modera: Daniela Finocchi

Quali sono le forme narrative privilegiate per raccontare le donne al lavoro, quali i passaggi storici e generazionali, la rivoluzione delle gerarchie, le nuove forme di occupazione e di schiavitù che rimettono violentemente al centro del mercato e dello sfruttamento le donne e i loro corpi? Le storie del sé possono essere di aiuto nel decifrare una realtà in continua trasformazione, tra simbolico e rappresentazione, per costruire genealogie e per interrogare la tradizione al fine di individuare modalità che indirizzino verso possibili alternative. Se ne parlerà con Luisa Ricaldone, Presidente della Società italiana delle Letterate, Cristina Bracchi, socia SIL e parte del CIRSDe, Cristina Giudice, docente dell’Accademia Albertina di Torino, Luisa Fernanda Guevara, autrice del Concorso Lingua Madre e psicologa, co-fondatrice di “Psicologi meticci”. All’incontro parteciperà anche Mattea Lissia, Direttora di Pazza idea Festival, partner del CLM. Il festival cagliaritano, che si svolge nel mese di novembre, è un progetto incentrato su libri e lettura, ma che punta sui nuovi linguaggi e il coinvolgimento dei giovani lettori. Un’occasione di confronto su lavoro e creatività, ma anche per scoprire alcune anticipazioni sul tema dell’edizione 2019 che sarà “Bellezza e rivoluzione”.
Modera Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre.

Venerdì 10 maggio – Ore 16.00
DONNE, SCRITTURE, LINGUAGGI
L’ITALIANO E I SUOI SCONFINAMENTI
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Con: Carlo Bajetta, Enisa Bukvic, Luisa Giacoma, Betina Lilian Prenz
Introduce: Daniela Finocchi

La lingua italiana quale occasione d’incontro, reciprocità, condivisione. La scelta, da parte di donne straniere, di scrivere nella lingua del paese ospitante è complessa, frutto della negoziazione che si muove in un territorio simbolico, come quello geografico, diviso e talvolta lacerato tra due o più appartenenze. Ma l’italiano è anche la quarta lingua più studiata al mondo e un tempo è stata scelta da note donne di potere per le proprie relazioni diplomatiche. Questo e molto altro si potrà scoprire con Carlo Bajetta, docente dell’Università della Valle d’Aosta, autore del libro Elizabeth I’s italian letters (Palgrave Macmillan) in dialogo con le scrittrici Enisa Bukvic Il coraggio e la follia (Infinito Edizioni) e Betina Lilian Prenz Un sospiro di sollievo (Baldini & Castoldi), entrambe autrici del Concorso Lingua Madre, che hanno scelto di raccontare e raccontarsi in italiano. A condurre l’incontro la linguista e lessicografa Luisa Giacoma, Università della Valle d’Aosta.
Introduce Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre.

Sabato 11 maggio – Ore 14.00
CUCINE VICINE
DONNE, CIBO, IMMAGINARI
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Con: Eleonora Diana, Alice Drago, Marcela Luque, Giusi Sammartino, Giulietta Vacis
Modera: Daniela Finocchi

Attraverso il rapporto cibo/donne passano costumi, antropologie, relazioni, tradizioni, memorie, dissidi, fenomeni migratori, insomma la vita e i movimenti che la caratterizzano.  Cibo, ambiente, migrazioni, non sono più un semplice sfondo per le storie, bensì influiscono sulle trame e sui personaggi, divenendo spazio di significato, generando traiettorie narrative del tutto nuove. Se ne parlerà con Marcela Luque, autrice del Concorso Lingua Madre, e Giusi Sammartino che nel libro Siamo Qui (Bordeaux Edizioni) ha raccolto testimonianze di donne straniere che si sono realizzate professionalmente, molte delle quali nel settore alimentare. Eleonora Diana, Alice Drago e Giulietta Vacis presenteranno quindi la web serie Cucine Vicine, che ha vinto il bando Under 35 Digital Video Contest di Film Commission Torino Piemonte e che coinvolge le autrici straniere del Concorso Lingua Madre attraverso una nuova modalità che fonde documentario e animazione.
Modera Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre.

Lunedì 13 maggio – Ore 13.30
PREMIAZIONE XIV CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE LINGUA MADRE
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Consegna i premi: Marcela Luque (vincitrice 2018)
Intervengono: Antonella Parigi, Giulio Biino, Maurizia Rebola, Nicola Lagioia, le Rappresentanze diplomatiche dei paesi d’origine e i Sindaci delle città di residenza in Italia.
Conduce: Daniela Finocchi
Letture: Nunzia Scarlato

Le autrici vincitrici, nello spirito di scambio e relazione promosso dal Concorso, si alternano sul palco accompagnate dai Sindaci delle città italiane di residenza e dalle Rappresentanze diplomatiche dei Paesi d’origine.
Con loro, le autrici straniere e italiane dei racconti selezionati per la pubblicazione nell’antologia Lingua Madre Duemiladiciannove-Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni Seb27) e delle fotografie selezionate per la mostra fotografica del Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Conduce Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre.

APPUNTAMENTI AL SALONE OFF

Giovedì 9 maggio – Ore 17.30
CROCEVIE
RIVOLUZIONI, INCROCI, MIGRAZIONI
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Biblioteca civica Dietrich Bonhoeffer – Corso Corsica 55 – Torino

Un viaggio a ritroso nel passato, svela la storia di un popolo che lottò per la propria indipendenza. Daniele Comberiati, docente dell’Université Paul–Valéry di Montpellier, presenta il suo nuovo libro Colpo di stato nella San Marino rossa (Besa editrice) in dialogo con Luisa Giacoma, docente dell’Università della Valle D’Aosta. Un’occasione per presentare anche il nuovo numero di «Crocevia» (Besa editrice), la rivista dedicata a scritture straniere, migranti e di viaggio di cui è direttore. Il semestrale ospita, infatti, una sezione dedicata al Concorso Lingua Madre e alle sue autrici che contribuiscono con testimonianze e racconti.
Intervengono: Daniele Comberiati, scrittore, docente, direttore rivista «Crocevia» e Luisa Giacoma, linguista e lessicologa, Università della Valle d’Aosta.

Venerdì 10 maggio – Ore 10.00
O CÃO E O CURUMIM
MITI, LEGGENDE, LINGUE, TRADIZIONI INDIGENE
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Biblioteca civica Natalia Ginzburg – Via Cesare Lombroso 16 – Torino

“Mi piace l’arte, prima di tutto. L’arte m’incanta, l’arte m’incomoda, l’arte mi muove e mi commuove” scrive Cristino Wapichana, autore per ragazzi, vincitore nel 2018 del prestigioso premio Jabuti in Brasile e del premio Peter Pan dell’International Board on Books for Young People in Svezia con A Boca da Noite (Zit Editora). I suoi testi “leggono” la natura ed èin questo modo differente di guardare l’esistenza che risiede la qualità della letteratura indigena. Il movimento degli scrittori indigeni brasiliani inizia negli anni Novanta, per contrastare la marginalizzazione cui erano stati costretti gli indios dall’imposizione della cultura “dell’uomo bianco”. Un linguaggio proprio e originale, che fa uso sistematico del plurale per parlare di diversità etniche, di esseri solidali che condividono ciò che posseggono, di uomini che rispettano l’habitat come in O cão e o curumim (Melhoramentos). Letteratura preziosa perché ci restituisce ciò che nella letteratura classica occidentale, si è perso. Se ne parlerà con Loretta Emiri, autrice del Concorso Lingua Madre, scrittrice e studiosa che ha vissuto per gran parte della sua vita con gli indios Yanomami. Modera l’incontro Adriana Ansaldi, formatrice e insegnante.
Intervengono: Adriana Ansaldi, insegnante, Loretta Emiri, autrice CLM e scrittrice, e Cristino Wapichana, scrittore.

La cartella stampa e il programma generale del Salone del Libro sono disponibili qui.