Antologie
Aa. Vv.
Lingua Madre Duemilaventitré
Racconti di donne non più straniere in Italia
A cura di Daniela Finocchi
Edizioni SEB27
Pagine 264
ISBN 978-88-98670-85-7
Marie Christine narra l’intreccio fra la “grande” storia e la vita quotidiana spezzata da eventi di enorme violenza, Natalia la propria inadeguatezza in un mondo diviso dall’odio, Açelya la vita di una donna reclusa e il suo desiderio di fuga e libertà. Racconti che sottolineano l’importanza della relazione per trovare la forza di ribellarsi a un futuro assegnato – in patria o altrove – tra incertezze e coraggio. Tra le autrici ecco quindi chi si affida alla genealogia femminile, chi va in cerca di un’identità autentica, chi aspira al riscatto nella scuola, nel lavoro o nella libertà del proprio corpo. Senza contare i richiami all’attualità più feroce grazie alla voce delle donne dell’Est Europa o dell’Iran, impavide e pacificatrici al tempo stesso. A emergere è la complessa immagine della migrazione contemporanea che vede le donne protagoniste. Ed è come se ognuna di esse, a distanza di chilometri, riconoscendosi nei modi e nelle sensibilità comuni, tenesse insieme un’altra mappa del mondo.