Convegno: Le ambiguità del lavoro

Una sala gremita di donne a confronto sul tema del lavoro: moltissimi gli spunti, le problematiche, le contraddizioni emerse venerdì 12 ottobre al Caffè Basaglia di Torino, durante il Convegno Le ambiguità del lavoro, promosso dall’Archivio delle donne in Piemonte con il patrocinio del CIRSDe. A partecipare al dibattito – tra le tante associazioni, i collettivi, le realtà al femminile che sono intervenuti per condividere esperienze e riflessioni – anche il Concorso Lingua Madre.

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Un’occasione importante per raccontare il lavoro di un progetto in cui differenza/e, relazione, scambio e riconoscimento sono i presupposti essenziali. Tutti elementi difficili da conciliare con “fare impresa” e potere dominante, logiche di mercato e profitto. Una realtà peraltro confermata dai numerosi racconti di donne straniere, che ogni anno partecipano al concorso, e che narrano spesso l’ambiguità e le contraddizioni del mondo lavorativo in cui cercano di inserirsi. Da qui la necessità di una “politica del fare” intesa come rielaborazione profonda del simbolico, attraverso presupposti essenziali quali la relazione, lo scambio, la dipendenza, la cura. Ripartire da un ambiente domestico post-patriarcale cui venga restituito il suo valore, come sostiene Ina Praetorius, è forse l’unica modalità per un cambiamento e non è un’utopia.