(S)vestite Italiane? Straniere? Donne! La cultura ai tempi del virale
Scritto da Segreteria il 16 Aprile 2013
ITALIANE? STRANIERE? DONNE!
La cultura ai tempi del virale
Titolo: (S)vestite
Durata: 1’25’’
Ideazione e Supervisione: Daniela Finocchi
Regia e Montaggio: Davide Cerreja Fus
Produzione: Alice Drago
Backstage: Paola Marchi
Con: Francesca Carnevali e Olga Sohantenaina
Si ringrazia: Natalia Broasca, Sales Executive NH Lingotto, Davide Spriano, Direttore NH Lingotto e tutto il personale NH Lingotto.
Un incontro casuale, di quelli che accadono spesso, tutti i giorni, ma che passano inosservati.
Due donne diverse, per origini, cultura, abitudini e modo di vestirsi, ma che trovano, nell’incontro la voglia di scoprirsi, conoscersi e riconoscersi nell’altra.
(S)vestite non è un cortometraggio, non è un booktrailer, non è uno spot promozionale: è tutto questo e molto altro. (S)vestite è un video virale, ideato e progettato per passare di mano in mano, di link in link, di condivisione in condivisione e che trova nella rete il luogo ideale di diffusione.
I video virali, nati e cresciuti nell’epoca dei social media e delle handycam, sono utilizzati da chi vuole promuovere i propri prodotti in maniera capillare, ironica e innovativa; il prodotto è marginale, se non del tutto assente, e prevalgono la storia e i personaggi. La qualità delle immagini e la trama divertente fanno sì che gli utenti della rete siano invogliati a inviare il video ai propri amici, a distribuirlo il più possibile e a parlarne, consentendone così la diffusione non solo del video stesso, ma anche del prodotto che rappresenta e dei suoi contenuti.
La caratterista principale del video virale è la sua casualità, la sua imprevedibilità, ma anche la forza del suo mezzo, che gli consente di raggiungere un pubblico molto vasto.
Ed è per tutte queste ragioni che il Concorso letterario nazionale Lingua Madre ha deciso di utilizzare questo tipo di messaggio a fini culturali e realizzare quest’anno (S)vestite: perché, proprio come per i video virali, così anche il Concorso è rete, è passaparola, è condivisione di esperienze, è messaggio, è contenuto, è incontri casuali – fortuiti e fortunati – fra donne italiane e donne straniere.
Fra donne, semplicemente.