Voci e volti migranti della diversità femminile L'intervista a Daniela Finocchi e le autrici CLM su W.
Scritto da Segreteria il 12 Ottobre 2020
È uscito il primo numero di W – All Women Magazine, la rivista italiana concepita e realizzata da donne di tutte le provenienze, culture ed età alla cui creazione ha partecipato anche l’autrice CLM Nadia Kibout, che aveva presentato la pubblicazione in un’intervista al CLM.
Pubblicata in questo primo numero una lunga e approfondita intervista a Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre, che ha raccontato alla redazione di W questi quindici anni di lavoro intorno alla alla narrazione, alla cultura, alla relazione tra donne, ricordando anche lo speciale “Coronavirus: e le donne?” e il bando della XVI edizione, in corso.
“Fulcro e fonte inesauribile dell’intero progetto – ricorda Finocchi – resta comunque il narrare delle donne”.
Ad accompagnare l’intervista un intervento della stessa Nadia Kibout, vincitrice del Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alla XV edizione del Concorso con la fotografia Ombra di memoria e autrice del racconto Muima (Mamma) pubblicato nella nuova antologia Lingua Madre Duemilaventi. Racconti di donne straniere in Italia (edizioni SEB27). Kibout racconta la sua esperienza di partecipazione al Concorso, ripercorrendo a ritroso il viaggio – artistico e personale – che l’ha portata alla creazione delle sue opere. Kibout firma anche un’intervista a Laura Delli Colli sul mondo del cinema delle donne.
Qui potete leggere l’intervista a Daniela Finocchi e l’intervento di Nadia Kibout.
Ed è un’altra autrice CLM ad aprire il primo numero di W: Rahma Nur pubblica qui la sua poesia Nerezza nella duplice versione italiana e inglese. Nur si racconta poi nella sezione “Talenti femminili. La diversità è ricchezza”, spiegando com’è nata la sua passione per la scrittura, anche a partire dalla sua partecipazione al Concorso Lingua Madre. Nur contribuisce ancora alla pubblicazione condividendo con All Women Magazine il suo contributo COme VIvremo Dopo, scritto per lo speciale “Coronavirus: e le donne?” del CLM.
Lucia Ghebreghiorges, terza autrice CLM a contribuire alla rivista, firma invece un interessante approfondimento nella sezione diritti dal titolo “Razzista è non riconoscerci figli di questo Paese”, dedicato alla legge di cittadinanza.
Cliccate qui per leggere la versione completa di W – All Women Magazine #1.