Appuntamenti

Presentazione di "Poetiche Politiche"

Scritto da Segreteria il 02 Dicembre 2011

Come rinnovare il piacere per la lettura e il senso del fare letteratura nell’epoca di TV, internet e playstation? Come trasmettere ai giovani di oggi la passione per il libro come oggetto da interrogare e con il quale rapportarsi, e il valore della sua funzione fisica, tattile e olfattiva? Come possono entrare in relazione letteratura e politica? E quale peso ha la letteratura all’interno delle diverse professioni? E sulla realtà? Questi solo alcuni degli interrogativi proposti ieri da Cristina Bracchi – insegnate di letteratura italiana, della Società Italiana delle Letterate ma anche parte della giuria e del gruppo di lavoro e studio del Concorso Lingua Madre – durante la presentazione del suo volume Poetiche politiche. Narrative, storie e studi delle donne (il Poligrafo, 2011), tenutasi ieri alla Biblioteca civica Villa Amoretti di Torino.

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L’incontro, organizzato dalle Biblioteche Civiche Torinesi in collaborazione con il Concorso Lingua Madre, è stato occasione per riscoprire un nuovo modo di approcciarsi alla lettura/letteratura, una nuova prospettiva da adottare per scardinare il canone, il mainstream. Operazione utile, ha spiegato Cristina Bracchi, per accogliere anche quei testi che si presentano come nuovi fatti letterari, come sono ad esempio i racconti delle autrici che ogni anno partecipano al Concorso.