Appuntamenti

Uno scambio poetico tra Tiziana Colusso e Nunzia Scarlato SaloneOFF23

Scritto da Segreteria il 18 Maggio 2023

Le autrici CLM Tiziana Colusso e Nunzia Scarlato, in data 17 maggio, hanno dialogato a partire dalle loro recenti raccolte poetiche in occasione del Salone Off 2023.
L’evento curato dal Concorso in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi si è svolto alla Biblioteca Dietrich Bonhoeffer con l’accoglienza della direttrice Marina Zappa. A condurre Elena Pineschi del Concorso Lingua Madre.

Tutta una vita (YCP, 2023) è l’opera di Nunzia Scarlato: l’ha interpretata con una sentita lettura intervallata a commenti sinceri e autobiografici.
Tanti i temi affrontanti, personali e allo stesso condivisibili dalle donne della sua generazione ma non solo: dalla lotta per i diritti per le donne al senso di colpa verso le giovani, dall’amore appena nato a quello che ha infranto le aspettative, dalla rabbia alla malinconia fino alla consapevolezza di sé in quanto donne.
Questo il “percorso esistenziale” che l’autrice CLM ha saputo trasmettere con un canale diretto verso le e i presenti, grazie ai suoi componimenti che si staccano dal canone – sono “prosa ritmata” come ama definirli – e si «adattano a lei come un vestito». La scrittrice e performer ha infatti raccontato: «Per me la poesia non è una scelta ma un’esigenza. Io scrivo come trapassata da parole che arrivano dall’alto e si formano così come sono nella mia mente. Può avvenire ovunque, ma in genere per strada: qualcosa mi turba, mi colpisce, o mi eccita e devo immediatamente metterla per iscritto per non perderla. Quando poi leggo davanti al pubblico, in me rimane ancora chiarissima l’emozione di partenza ed è a quella che mi aggrappo per farla trasparire a voi».

Anche Tiziana Colusso ha parlato dell’ispirazione e di come questa le venga dal rapporto con gli animali, con le piante, con gli eventi storici, in definitiva con il mondo. Un mondo che è in costante movimento, che respira: da qui il titolo della sua raccolta Ogni respiro un mondo (La vita felice, 2023).
Anche per lei, infatti, la poesia semplicemente accade ed è intimamente legata a una presenza fisica – la scrittrice paragona i pieni e vuoti dei componimenti a inspiri ed espiri. «Oggi tutte e tutti siamo quanto più bloccate e bloccati nella nostra respirazione per lo stress, le difficoltà e l’incapacità relazionale – ha raccontato l’autrice CLM – È come se avessimo un nodo stretto al diaframma. La meditazione e la pratica del Tai Chi e dello Zhineng Qi Gong, invece mi aiutano ad avere una corretta postura che non è solo fisica ma mentale. Queste le “vie delle trasformazioni” filosofiche e spirituali sulle quali cammino, insieme alla scrittura».
Per l’autrice è come se ci fosse proprio un’interdisciplinarità strutturale, tra le sensazioni o gli argomenti storico-politici e le discipline artistiche. Tiziana Colusso, infatti, fa diventare i suoi componimenti anche sperimentazioni concettuali tra poesia e musica (come nel suo audiolibro Ecofrasie curato con Terre Sommerse) mentre in altri casi le «parole vengono dette sulla scena in un teatro performativo», motivo per cui l’autrice ha scritto anche monologhi poetici teatrali.
A breve ci sarà infatti la prima di un suo testo: IL PRECIPIZIO. Teatro delle voci per Donatella e Rosaria (Edizioni EscaMontage) con la regia di Christine Hamp, austriaca oggi in Italia, al Teatro Aurora di Velletri, il 20 e 21 maggio.

Durante la presentazione, la comunicatività delle due autrici e l’atmosfera colloquiale creatasi nella sala hanno generato un interessante scambio continuo con il pubblico, ricco di domande e confronti.

Ecco le foto.