Cura all’ascolto 3x02 – Migranti: femminile plurale
Scritto da Segreteria il 29 Novembre 2023
Cura all’ascolto è il secondo episodio della terza stagione di Migranti: femminile plurale insieme all’autrice CLM Fedoua El Attari.
In quanto migranti, italiane, donne non più straniere, vivere oggi in Italia porta a interfacciarsi non solo con stereotipi culturali e di genere ma anche con percorsi formativi rigidi, preconcetti interiorizzati e conoscenze negate. È possibile scoprire e riscoprire gli immaginari culturali del proprio paese d’origine senza che questi siano disgiunti da quelli italiani?
Come testimoniano i 18 anni di attività del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, questa ricerca della propria identità nelle appartenenze multiple, e non a prescindere da queste, si intreccia a doppio filo con la scrittura e con i processi di narrazione e rappresentazione.
Qual è allora la responsabilità del linguaggio?
Come cambia la prospettiva tra integrazione e interazione, se si sceglie di stare nelle discrasie culturali e ci si basa sulla forza generativa della parola e degli immaginari?
Fedoua El Attari è nata nel 1993 a Novi Ligure da genitori originari del Marocco. Vive da dieci anni a Torino dove lavora come progettista e curatrice didattico-museale. Fa parte dell’associazione EquiLibri d’Oriente che organizza gruppi di lettura, festival e incontri socioculturali sul mondo mediorientale e africano al Circolo dei Lettori di Torino e in diverse altre realtà cittadine.
La poesia è uno snodo centrale per lei: scrive e legge poesie, in particolare di poete arabe, diffondendole anche tramite i social network con la sua pagina Vi leggo una poesia. È inoltre fondatrice dell’innovativo progetto PoeTerapy, che rivaluta il potere del linguaggio e usa la poesia come «mezzo empatico di conoscenza, condivisione, denuncia e identità».
Il suo racconto Macedonia di Tangeri, Palermo e Sondrio è stato selezionato e pubblicato nell’antologia Lingua Madre Duemilaventi (Edizioni SEB27).
Migranti: femminile plurale è a cura di Elena Pineschi e Daniela Finocchi. Voce di Michela Marocco. Con il sostegno di Pro Cultura Femminile di Torino.