Le autrici di Lingua Madre
Embaie, Marikos, Abraha, Accursia e Voi-senza-nome, corpi di storie tutte uguali di poveri esseri mortali, quanto dolore!!! Quanto dolore, anime sante! Riposate in pace.
Ma quante volte dovremmo augurarvela, la pace, perché cessi il vostro pianto, finisca lo strazio e voi risplendiate nella luce? Non lo so, ma so che un giorno avverrà.
Dal racconto di Giuseppina Corrias, Amèn, Inshallah, Shalom, in Lingua Madre Duemilaquattordici. Racconti di donne straniere in Italia (Ed. SEB27).