I libri del Concorso Lingua Madre

Linguaggi che si incrociano Il CLM su «Crocevia» 24

Scritto da Segreteria il 28 Ottobre 2022

Continua la collaborazione fra il Concorso Lingua Madre e la rivista «Crocevia» (Besa Muci Editore), semestrale dedicato a scritture straniere, migranti e di viaggio diretto da Daniele Comberiati.

Come per le precedenti edizioni, anche il numero 24 di «Crocevia» ospita una sezione dedicata ai racconti e alle testimonianze delle autrici del Concorso a partire da un tema conduttore e da una prospettiva narrativa unica, quella delle donne.

I due testi inediti contenuti in questo numero sono a firma di Wafa El Antari e Amália Lombarte del Castillo e approfondiscono il tema Linguaggi che si incrociano: nuovi codici espressivi di donne migranti.

Relazione, legami, intrecci alla scoperta del mondo che ci circonda. Linguaggio non è solo parola ma anche un sovrapporsi di espressioni artistiche differenti, che dialogano attraversando tutti i sensi. Si sviluppa così l’arte di raccontare e raccontarsi avvicinando luoghi, persone e idee in un processo caro alle autrici del Concorso Lingua Madre, quando condividono storie, memorie, emozioni. Scrivono in una lingua altra, quella italiana, andando a comporre ogni volta un nuovo codice espressivo, fatto non solo di parole ma anche di immagini, gesti, suoni costruendo quel lessico familiare così comune a chi la migrazione l’ha vissuta e la vive tutt’ora.
Una lingua nuova che si compone seguendo il percorso di colei che la parla, la interpreta, la vive.

A riflettere su questo tema sono state invitate Wafa El Antari e Amália Lombarte del Castillo. Un invito ad attingere anche e soprattutto dal bacino delle proprie esperienze, alla ricerca, fra i meandri della memoria, del ruolo del linguaggio nella propria storia personale. Ecco quindi i contributi che vi proponiamo: intrecci e trasformazioni in balia della volpe selvatica o sulle poetiche tracce di eroine ed eroi della Catalogna.

La collaborazione proseguirà nella prossima uscita della rivista «Crocevia» con altri contributi inediti delle autrici del Concorso Lingua Madre.