Mediterraneo, un mare senza pace Ottavio Olita incontra Tahar Ben Jelloun
Scritto da Segreteria il 02 Novembre 2015
All’interno della rassegna Thalassaki – per Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015 e nell’ambito della sezione dedicata alla letteratura Trame del Piccolo Mare, curata da Leggendo Metropolitano – partner consolidato del Concorso Lingua Madre, che da anni e grazie a una convenzione, riserva una sezione speciale al progetto e alle autrici – venerdì 6 novembre, alle ore 21.15 presso l’Aula Magna Facoltà di Ingegneria (Via Marengo, 2 – Cagliari) si terrà l’incontro Mediterraneo, un mare senza pace: Ottavio Olita incontra Tahar Ben Jelloun. Introduce: Mauro Pala. Interprete: Milena Finazzi.
Qui il programma completo della rassegna
Durante l’incontro, promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, l’Autore parlerà soprattutto di Mediterraneo, delle sue peculiarità e dei suoi malanni, dei fermenti in atto e dei risvolti socioeconomici che ne derivano, senza tralasciare uno sguardo al futuro e alle ipotesi di condivisione. Dalla rivolta dei gelsomini ai giorni d’oggi. Il grande scrittore marocchino, francese d’adozione, uno dei simboli del dialogo tra religioni e culture diverse, incontrerà a Cagliari in un faccia a faccia il giornalista Ottavio Olita per riflettere e dialogare sui grandi temi del Mediterraneo. Si parlerà del mondo arabo, delle radici, del radicamento, dell’emigrazione, delle differenze, del razzismo, delle Primavere Arabe, di quanto sta accadendo in Egitto, in Siria e nei Paesi che si affacciano nel Mar Mediterraneo (definito “un lago di pace”), delle religioni, dell’Islam e della necessità di favorire un reale e costruttivo dialogo di civiltà e soprattutto di ciò che ci unisce, ci riavvicina, ci rende più vicini e ci porta alla condivisione.