Le mille declinazioni del gioco Il CLM a Leggendo Metropolitano 2014
Scritto da Segreteria il 10 Giugno 2014
Letture, incontri con autori e autrici, spettacoli, in dialogo con un pubblico caloroso e partecipe: la VI edizione di Leggendo Metropolitano è stata un grandissimo successo!
Il tema del gioco e dei giochi dell’essere è stato declinato in mille modi e sfumature: Giocare con la lingua, la lingua per giocare; Il gioco del silenzio; Donne che cucinano la vita. Tra giochi, speranza e felicità, la cultura femminile del nutrimento, sono i titoli degli appuntamenti dedicati al Concorso Lingua Madre tenutisi il 6, 7 e 8 giugno nell’ambito della kermesse cagliaritana.
Il primo giorno, la vincitrice della IX edizione Dragana Nikolic, la psicoterapeuta, scrittrice e autrice del Concorso Masal Pas Bagdadi e Tijana Djerkovic – autrice del libro Inclini all’amore (Playground Edizioni) – si sono confrontate sul tema della lingua, sul rapporto giocoso che le e gli autori stranieri posso avere con l’italiano, sull’aspetto più ludico della scrittura. Si è discusso inoltre dell’importanza di dar voce e peso all’esperienza delle donne e alla loro capacità di diventare protagoniste nella scrittura ma anche nella vita.
Il 7 giugno, la giornalista Nicoletta Polla Mattiot ha condotto l’incontro con gli scrittori Massimo Cuomo e Pedro Zarraluki, attraverso i loro libri Piccola osteria senza parole (Edizioni e/o) e La storia del silenzio (Neri Pozza, premio Herralde de Novela). Hanno raccontato l’alternativa di un gioco silente, fatto di pause e giusti toni. Si è infine parlato della collana dei Taccuini del Silenzio (Mimesis Edizioni), presentando l’ultimo volume Geo-grafie del silenzio, dedicato ai racconti del Concorso Lingua Madre.
Nella giornata di chiusura protagonista è stata la cultura femminile del nutrimento: Nicoletta Polla Mattiot, Direttora editoriale di We Women for Expo – la rete di donne da tutto il mondo per Nutrire il Pianeta – e Daniela Finocchi, insieme a Laura Malaterra, hanno presentato le iniziative e gli obiettivi dell’enorme network al femminile costituitosi nell’ambito di Expo Milano 2015 e la collaborazione con il Concorso Lingua Madre, dalla quale stanno nascendo tanti nuovi e “stuzzicanti” progetti: dal programma televisivo Ricette e parole: il cibo narrato dalle donne allo spettacolo teatrale Donne che cucinano la vita – tratto dalle tante storie di donne migranti che hanno partecipato negli anni al Concorso e realizzato in collaborazione con LabPerm di Domenico Castaldo, con la regia di Laura Malaterra.
L’appuntamento è stato anche occasione per presentare un nuovo progetto editoriale, La Donna Sarda, curato da dieci giovani donne, che mira a coniugare contenuti giornalistici, di approfondimento e d’informazione, con le più ampie tematiche generaliste che ruotano intorno al mondo femminile.
A fine incontro, le bravissime attrici Ginevra Giachetti, Marta Laneri e Francesca Netto, hanno offerto un giocoso “assaggio” della pièce: uno spettacolo che mette in scena momenti di felicità condivisi con gioia attraverso il cibo, veicolo di mescolanze e contaminazioni, ma anche linguaggio di cura e amore in grado di azzerare le distanze e le solitudini. Un dialogo corale che testimonia come l’amore si nutra anche di cibo e l’importanza della voce femminile in tema di nutrimento.