Radici in movimento L’inaugurazione alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Scritto da Segreteria il 12 Maggio 2025
di Elena Pineschi

«Il Concorso è stato per noi condivisione, sostegno e arricchimento» ha detto Sonia Canu, vincitrice insieme a Man Azadam del Premio Speciale dedicato alla fotografia della XIX edizione CLM con la foto Parole libere.
Una foto che è diventata quella rappresentativa della mostra inaugurata il 9 maggio alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nell’ambito del Salone OFF.
Radici in movimento. Sguardi di donne non più straniere è il titolo di questa esposizione nata per celebrare i 20 anni del Concorso Lingua Madre, le oltre 10.000 autrici che hanno partecipato in questi anni e le 15 edizioni del Premio Speciale FSRR.
«È un progetto che è entrato nel cuore a tutti noi funzionari della Regione Piemonte che lo seguiamo fin dall’inizio» ha detto Gabriella Serratrice, Responsabile del Settore Promozione dei beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali.
Anche Silvio Salvo, portando i saluti della Presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, ha ricordato con piacere la collaborazione con il CLM che ha dato vita alla sezione fotografica per rappresentare in modi sempre nuovi gli sguardi delle autrici.
Le foto comunicano la stessa autenticità che traspare anche dai racconti pubblicati nelle 20 antologie Lingua Madre. L’ultima sarà presentata quest’anno e le vincitrici e le selezionate saliranno sul palco il 19 maggio per la Premiazione al XXXVII Salone Internazionale del Libro.
«Il titolo di quest’edizione è Le parole tra noi leggere» ha detto la sua direttrice editoriale Annalena Benini «e questi racconti di donne non più straniere in Italia, così come le immagini, mi fanno proprio rendere conto di quanto le parole siano anche lo strumento dell’intimità».
A sottolineare la forza comunicativa di questi scatti anche il Consigliere Valentino Magazzù – in rappresentanza del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
Scatti che vogliono «rendere omaggio allo scambio generato dall’immersione nel mondo dell’altra», per usare le parole di Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile. Da 20 anni, infatti, il Concorso si fonda sul riconoscimento, sulla relazione tra donne, sulla rappresentanza.
Sono state le stesse vincitrici a darne testimonianza. Hamida El Bennaoui, Luisa Fernanda Guevara, Bahar Heidarzade, Margarida De Oliveira Freitas, Marta Valls, insieme alle già citate Man Azadam e Sonia Canu, sono alcune di quelle intervenute, ma tra il pubblico ne erano presenti anche molte altre, vincitrici della sezione letteraria e selezionate delle edizioni precedenti.
Con loro rappresentanti delle realtà con cui ha collaborato il Concorso, partner, amiche e tante altre persone che sono entrate a far parte della rete che si è costruita negli anni.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 18 maggio presso il Bookshop della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Autrici delle opere esposte in ordine cronologico: Rosa Elvira Celorio Campana, Simone Silva, Fatima Ameraouy, Hamida El Bennaoui, Slobodanka Ciric, Luisa Fernanda Guevara, Vilma Morillo Leòn, Madeleyn Eugenia Mendoza Màrquez, Bahar Heidarzade, Nadia Kibout, Manijeh Moshtagh Khorasani, Margarida De Oliveira Freitas, Sabrine Gourani, Man Azadam e Sonia Canu, Marta Valls.
Le due gallerie dei fotografi presenti sono disponibili a queste pagine sul sito: