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Un legame che si fa scrittura Su Rai Radio 1 una puntata dedicata al CLM

Scritto da Segreteria il 10 Giugno 2023

di Elena Pineschi

“Il 6 aprile del ’94 venne ucciso il Presidente della Repubblica, iniziò quello che il mondo conosce come il genocidio dei Tutsi, dove in cento giorni più di un milione di persone morì. Allora iniziò anche il mio calvario”.

Così narra I miei ricordi in un racconto, Primo premio della XVIII edizione CLM, di cui è stato trasmesso questo audioracconto su Rai Radio 1.
Venerdì 9 giugno il programma Spaziolibero Radio ha infatti ospitato le vincitrici di quest’anno, Marie Christine Mukamunana e Lauramaria Fabiani. Con loro Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del progetto, mentre a conduzione Simonetta Ciarapica.

Una storia autobiografica dolorosa che porta fin dentro le viscere del Ruanda.
Marie Christine Mukamunana era incinta e lavorava come dipendente al Ministero dell’Istruzione quando è stata costretta a scappare con il marito e il figlio a causa di discriminazioni, controlli militari, esecuzioni sommarie. Dopo un lungo viaggio a piedi, dal Congo al Burundi, arriva in Italia nel 1995: qui è Lauramaria Fabiani ad accogliere lei e la sua famiglia.

Durante l’intervista le due autrici CLM hanno raccontato il legame forte e duraturo che è nato tra loro da quel momento: insieme hanno condiviso la vita in tutti i suoi aspetti, compresa la nascita di figlie e figli, che sono cresciuti insieme.
Lauramaria Fabiani, insegnante in pensione e già scrittrice, ha in comune con Marie Christine Mukamunana la grande volontà di scrivere non solo la sua terribile storia del Ruanda, ma anche l’esperienza positiva che le unisce: «All’inizio Marie Christine raccontava poco della guerra e, nonostante in tanti le suggerissero di scrivere le sue memorie, non arrivava mai il momento giusto. Un giorno ha condiviso con me i suoi appunti e il suo desiderio di raccontare: quella guerra è diventata così anche la mia guerra. Scrivere con Marie Christine è stato come gettare un ponte, oltre i confini della lingua».

Marie Christine Mukamunana ha confermato: «Il racconto mi ha permesso di esprimere cosa sia per me il mio paese d’origine. L’Africa è vista spessa come luogo di fame e povertà, ma non è sempre così: il Ruanda è un luogo bellissimo anche se ha vissuto momenti terribili di sangue. Per questo voglio continuare a raccontare, non solo l’esperienza terribile della guerra, ma soprattutto la ricchezza e la bellezza del paesaggio e delle persone del mio Ruanda».

Proprio la continuazione del percorso nato dalla partecipazione al Concorso per pubblicare un libro è ora l’obiettivo delle due vincitrici CLM.

Daniela Finocchi ha ricordato come la spinta del progetto sia proprio dare risalto a queste voci femminili che raccontano e si raccontano, riconoscendosi l’una nelle parole dell’altra: una valorizzazione dell’intreccio culturale che è prima di tutto intreccio relazionale tra italiane, migranti o, piuttosto, non più straniere in Italia. «Il cambiamento del sottotitolo dell’antologia Lingua Madre vuole esserne appunto testimonianza, rispecchiando la realtà mutata e una comune appartenenza» ha spiegato l’ideatrice del Concorso al diciottesimo anno di attività.

La trasmissione si può riascoltare qui su RaiPlay Sound.