Donne e nuove mappe del mondo Su Rai 3 una puntata dedicata al CLM
Scritto da Segreteria il 22 Giugno 2023
Su Rai 3 il programma televisivo Spaziolibero ha dedicato una nuova puntata al Concorso Lingua Madre in occasione della XVIII edizione.
Mercoledì 21 giugno sono andate in onda le riprese della premiazione, svoltasi lo scorso 22 maggio al XXXV Salone Internazionale del Libro di Torino. Protagoniste le vincitrici di quest’anno Marie Christine Mukamunana con Lauramaria Fabiani, Primo Premio, e Natalia Bondarenko, Secondo Premio. Insieme a loro Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del progetto, e Marco Pautasso, Vicedirettore del Salone Internazionale del Libro. A condurre la trasmissione Annamaria Baccarelli.
La giornalista Marina Giraldi ha invece curato le interviste tra gli stand e l’Arena Piemonte per vedere i «libri come progetti, come specchio delle realtà e immaginazione di un mondo migliore, scambio di cultura e culture altre».
Daniela Finocchi ha presentato gli obiettivi e le novità del Concorso Lingua Madre che offre spazio alle donne – migranti, straniere o native, e italiane – capaci di restituire, attraverso la scrittura e le immagini, una realtà differente «come se ognuna delle autrici, riconoscendosi nei modi e nelle sensibilità comuni, anche a distanza di chilometri tracciasse un’altra mappa del mondo».
A riscrivere i confini proprio Natalia Bondarenko, di origine ucraina: «Sono da trent’anni in Italia e, quando mi chiedono da dove arrivo, io dico comunque sempre “Unione Sovietica”. Quando è arrivata la guerra la mia prima reazione è stata la vergogna. Ho cercato di raccontare con una poesia narrativa qualcosa che non avrei mai immaginato».
Marie Christine Mukamunana, nel raccontare a sua volta il proprio paese di origine, ha cercato di trasmettere soprattuto pregi e aspetti positivi di quel territorio: «Ho voluto raccontare anche la bellezza del Ruanda, la mia infanzia… Come eravamo, come stavamo bene: tutti e tutte dividevano ogni cosa prima del genocidio più sanguinoso dell’umanità».
Tante le persone che le hanno chiesto, in venticinque anni, quale fosse il suo paese d’origine e come fosse arrivata, per questo la vincitrice ha deciso di far conoscere la sua storia non solo agli amici ma anche ai suoi stessi figli, nati in Italia, e a chiunque voglia scoprire davvero il Ruanda.
Ad aiutarla Lauramaria Fabiani, in un incontro letterario, ma soprattutto di vita: «Partecipare al Concorso Lingua Madre è stata un’esperienza molto profonda che ha coronato questa amicizia quasi trentennale. Io e Christine ci conosciamo da quando loro sono arrivati dal Ruanda e abbiamo avuto la fortuna di ospitare la sua famiglia. Siamo cresciute insieme come donne e come mamme, i nostri bambini sono cresciuti insieme. È stato veramente un grande onore mettere la mia passione per la scrittura al servizio della sua storia di vita».
Marco Pautasso ha quindi concluso: «Il Concorso Lingua Madre è uno dei progetti più qualificanti del Salone del Libro che portiamo avanti da moltissimi anni. Ben prima che scegliessimo il titolo dell’edizione di quest’anno, grazie al Concorso si è attraversato lo specchio, cercando di portare attenzione su due questioni allo stesso tempo: quella femminile legata all’integrazione e all’immigrazione. Un progetto imprescindibile: la voce delle donne ci può davvero far capire quali sono i percorsi possibili per un reale cambiamento».
La puntata si può rivedere a questo link.
Di seguito invece le foto delle riprese.