Le autrici di Lingua Madre

Gli eBook del Concorso! Il CLM approda al digitale

Scritto da Segreteria il 07 Settembre 2012

Il Concorso Lingua Madre, al passo coi tempi, approda al digitale!
È ora disponibile LA PARABOLA DI CHI VIENE E CHI VA, volume che inaugura la serie di eBook (Edizioni Seb27, collana Electric Sheep) che ripropongono i testi delle autrici del Concorso Lingua Madre. Questa selezione di 20 racconti è ricavata dai primi due volumi di “Lingua Madre” (Duemilasei e Duemilasette). La scelta è stata fatta da Edizioni Seb27, che dalla prima edizione pubblica l’annuale antologia dei racconti delle autrici del concorso.

Tra confessioni, confidenze e confronti, il filo conduttore di questo percorso tra le prime due antologie del Concorso letterario nazionale “Lingua Madre” è la relazione: un legame tra donne vivo e ancestrale, pulsante, a volte doloroso ma viscerale, sempre appassionato, senza tempo né spazio, ma attuale e concreto. Simbolico e reale. Con sguardo e linguaggio femminili, questa raccolta vuole delineare un cammino attraverso il mondo vissuto e raccontato della migrazione. I racconti selezionati dalle antologie Lingua Madre Duemilasei e Lingua Madre Duemilasette rivelano una realtà fatta di partenze, di abbandoni e di paure, ma anche e soprattutto di solidarietà, di amore e di rinascite: la relazione tra le donne diventa la forza a cui attingere nella disperazione, per superare le barriere culturali e lasciare spazio alla curiosità dell’incontro, per condividere esperienze e sentimenti. La guerra, l’amore per i figli, il legame materno, lo sradicamento e le speranze sono i temi che accompagnano la lettura e accomunano le autrici pubblicate, mostrando un modo tutto al femminile di desiderare, rivendicare e ricominciare.

Testi di: Ubah Cristina Ali Farah, Eglantina Ceno, Mubina Civic, Rosana Crispim da Costa, Rachida Drider, Nora Frey, Samira Garni, Tetyana Gordiyenko, Sarah Zuhra Lukanić, Michela Mannoni, Besa Mone, Agnes Alexandra Onea, Annamaria Parma, Marina Pejić, Khadija Rkakbi, Barbara Scira, Marina Sòrina, Sherazad, Valentina Calugareanu-Tihenchi, Laila Wadia.

IL SAPORE DEL CIBO E DELLE PAROLE: secondo volume della serie di eBook (Edizioni Seb27, collana Electric Sheep), questa volta dedicato interamente al cibo. Da sempre, infatti, il Concorso Lingua Madre riserva grande importanza a questa tematica anche attraverso il Premio Speciale Slow Food-Terra Madre. Tra i numerosi patrocini e riconoscimenti, inoltre, Il Concorso ha ricevuto il patrocinio di Expo Milano 2015 ed è entrato a far parte di We Women for Expo: la rete che coinvolge le donne di tutto il mondo, con l’obiettivo di valorizzare e affermare la cultura femminile sul tema del nutrimento.

L’educazione alimentare in tutte le famiglie del mondo è da sempre affidata alle donne, che ne tramandano conoscenza e tradizioni. Da qui parte un nuovo viaggio tra le antologie del Concorso letterario nazionale Lingua Madre interamente dedicato al cibo, alla sua produzione e distribuzione, al valore che esso ricopre nella vita delle donne, e delle donne migranti, in maniera particolare. La donna nutre e fa cultura, tramanda ricette ed esperienza, attraverso il cibo si prende cura ed entra in relazione con gli altri e le altre, unisce distanze e crea legami. Tra memorie, aneddoti, profumi e sapori da tutto il mondo, ecco dunque un itinerario tutto al femminile per riscoprire la ricchezza e gli infiniti gusti della vita, dei ricordi, delle differenze. Per re-imparare a prendersi cura di se stessi. Per cogliere l’invito di Ina Praetorius a ripensare il mondo come fosse un ambiente domestico. “La vera coscienza viene soltanto dall’aver vissuto in prima persona le cose” afferma Rigoberta Menchú. Ed è questo linguaggio a permeare lo spirito del Concorso Lingua Madre, in cui la narrazione delle donne, straniere e italiane, diventa esperienza che accomuna e differenzia le culture e le età. La forza generatrice e unificatrice della terra, del nutrimento, del cibo emerge dirompente nella pratica della scrittura del sé al femminile, quale spontaneo e immediato riconoscimento del legame materno e simbolico che quasi inconsapevolmente ogni donna (e ogni scrittrice) intesse con tale espediente narrativo. Un messaggio di speranza e felicità per costruire un futuro più sostenibile, che vede le donne portatrici di una nuova cultura di rispetto e cura per il pianeta. Perché le donne sanno fare rete, sanno includere, sanno dire WE, che significa “noi”.


Testi di: Elizabeth Alburez, Rita Apgar, Es Sadia Bissati, Brigitte Capou, Mei Chen Susanna Chou, Lucrezia de Santis, Marina Diaz, Jenny Elizabeth Estevez , Federica Fabiani, Viviana Fragas, Rebecca Gaise, Tetyana Gordiyenko, Alla Ivanova, Lydia Keklikian, Herrety Kessiwaah, Laura Lia Loaiza Garcia, Vilma Morillo Léon, Ieva Musteikyte, Huynh Ngoc Nga, Doris Obadiaru, Veronica Orfalian, Dilia Marcela Ortiz Fonseca, Yolanda Parra, Anastasia Rouchota, Khadija Rkakbi, Michaela Sebokova, Sandra Scagliotti, Antonietta Tiberia, Alina Valiante.