Antirazzismo in classe Il CLM alla settimana di azione contro il razzismo

“Vi piace leggere?”. “Avete già pubblicato dei libri o vi piacerebbe farlo?”.

Queste sono state le prime domande che le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado “G. Puecher” di Milano hanno rivolto alle “ospiti misteriose” dell’incontro che si è svolto mercoledì 24 marzo online, in occasione della settimana di azione contro il razzismo organizzata da Il Razzismo è una Brutta Storia. Le ospiti che si sono rivelate loro poco a poco, attraverso un gioco che ha visto le/gli studenti interrogarsi sull’identità delle loro interlocutrici.

Ed ecco quindi l’autrice CLM Wafa El Antari, Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso, e Mackda Ghebremariam Tesfau‘ di Il Razzismo è una Brutta Storia, che insieme a ragazze e ragazzi hanno affrontato molti e importanti temi quali il concetto di identità, di relazione, di rappresentazione andando ad approfondire il razzismo e le sue sfaccettature, sotto la guida dalla docente Cinzia Valenti.

“Il razzismo è come la paura del buio, basta accendere la luce e la paura passa”, è stata una delle tante riflessioni suscitate dal dibattito con le/gli studenti, una classe estremamente partecipativa che ha risposto con entusiasmo e puntualità ai tanti stimoli proposti.

L’incontro è stata anche l’occasione per presentare il Numero Zero di Antirəzinə, il progetto di Il Razzismo è una Brutta Storia cui ha partecipato anche il Concorso Lingua Madre, proponendo il racconto Tra le mani d’un nome, con cui proprio Wafa El Antari ha vinto il Secondo Premio alla XIII edizione del Concorso.

Qui è possibile leggere la versione PDF del Numero Zero.

Questo il video realizzato dal Concorso Lingua Madre per l’uscita del Numero Zero della rivista.

Le attività che hanno coinvolto il CLM per questa occasione sono proseguite nel pomeriggio. L’autrice CLM Rahma Nur ha infatti partecipato alla presentazione online del del kit didattico Antirazzismo a scuola e del documentario partecipativo Decolonizzare la città. Presenti anche le curatrici del kit Annalisa Frisina e Gaia Farina, e le attiviste e ricercatrici che hanno partecipato alla costruzione del materiale didattico Jada Bai e Eva Rizzin. La presentazione è stata trasmessa online sui canali di Il Razzismo è una Brutta Storia.

Qui è possibile rivedere il video dell’incontro.