Due festival con le autrici del Concorso I prossimi appuntamenti CLM
Scritto da Segreteria il 28 Maggio 2010
Eventi nuovi e stimolanti coinvolgeranno a breve il Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Occasione per riflettere e dialogare sul tema del “diverso” sarà il 29 maggio a Vicenza (Biblioteca Civica Bertoliana, ore 16) l’incontro “Luoghi per accogliere: le parole casa dei poveri- Due dialoghi sul tema degli ultimi“, organizzato in occasione della sesta edizione del Festival Biblico (27-30 maggio 2010). Attori del primo dialogo saranno il direttore del mensile Scarp de’ Tenis Paolo Brivio, a confronto con la pastora battista e biblista Lidia Maggi sul tema dell’accoglienza con particolare riferimento alla “parola” che può ferire e causare emarginazione se non viene usata con correttezza, costruendo immagini che si rivelano un destino, condannando molte persone alla marginalità e alla lontananza. Nel secondo dialogo si affronterà il tema del rapporto tra i clochard e la scrittura, e a confrontarsi saranno Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso Lingua Madre e Angelo Starinieri, manager divenuto homeless, reinseritosi in società come scrittore e manager, ma stavolta degli homeless stessi. Nell’esperienza di chi sta ai margini, ecco come le parole possono avere un potere terapeutico: sia perché ascoltare i “diversi” significa attribuire loro cittadinanza e visibilità, sia perché l’esprimersi è condizione del ripensarsi. L’incontro avrà luogo nella biblioteca civica Bertoliana per ricordare che, durante il giorno, alcune persone senza dimora usufruiscono di questo servizio pubblico per passare il tempo al riparo dalle intemperie e in compagnia dei libri.
Il 5 giugno a Cremona (Palazzo Cavalcabò, ore 17) altro importante appuntamento con Giro del mondo in musica nell’ambito di Le corde dell’anima – Festival di Letterature e Musica (4-6 giugno 2010).
Nel segno della parola scritta, cantata e musicata, è nata la collaborazione del Festival – alla sua prima edizione – con il Concorso Lingua Madre: un’affinità elettiva di intenti e atmosfere, per dimostrare, una volta di più, come la scrittura sia il luogo privilegiato dell’incontro fra esperienze diverse, un’occasione speciale di conoscenza reciproca. Ospiti dell’incontro tre autrici del Concorso: l’iraniana Leila Mirkamali, la palestinese Alia Alloh e la libanese Lydia Keklikian, insieme con Daniela Finocchi, chiamata a coordinare l’incontro. Tre voci al femminile di scrittrici straniere che hanno adottato l’italiano come loro nuova lingua, portando in dono i loro racconti ai lettori di casa nostra, resi partecipi di un’avventura umana. Tre autrici, e i loro racconti come un inesauribile ‘ponte’ di parole, che aiuta a percorrere nuovi modi di vedere e di capire, a rileggere con altra consapevolezza la dimensione della conoscenza e del confronto fra identità culturali. Parole che, a Cremona, si intrecceranno alle “corde” e alle trame musicali che appartengono al vissuto delle autrici: a cominciare dal repertorio della cantante armeno-libanese Fairouz che ha musicato le parole di Kahlil Gibran tratte da “Il Profeta”, riprese nel racconto di Lydia Keklikian, risuoneranno anche le note del singer palestinese Naser El Feres e della sua “Dabke falasteeniya”, così come le atmosfere musicali dell’interprete iraniana Darya Dadvar, con la sua “Ey Iran”.