Donne, Migrazione e Diritti Umani Il corso di formazione al Centro per l'UNESCO
Scritto da Segreteria il 29 Novembre 2016
Ieri, lunedì 28 novembre, presso il Campus ONU di Torino, si è tenuto il primo incontro di formazione per le/gli insegnanti sul tema “Donne, Migrazione e Diritti Umani”, proposto dal Centro per l’UNESCO di Torino alle scuole del Piemonte per l’a.s. 2016/2017 e ideato al fine di sensibilizzare i/le giovani ai temi della migrazione e del dialogo interculturale e incentivare azioni concrete a favore dell’interazione. Sono intervenute Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre e Ivana Roagna dell’UNICRI, avvocata ed esperta di diritto internazionale.
Molto partecipato il confronto avvenuto nel pomeriggio di ieri tra le relatrici e le/gli insegnanti presenti. Dopo i saluti e una breve presentazione di Maria Paola Azzario, Presidente del Centro per l’UNESCO di Torino, Daniela Finocchi ha aperto la giornata di formazione raccontando la magia che la scrittura, la letteratura e la cultura in genere compiono nel favorire relazione e interazione tra le differenze. Come sempre, sono state le parole stesse delle autrici – condivise tramite le letture dei racconti e i video del Concorso Lingua Madre – le protagoniste del suo intervento, mettendo in risalto il senso stesso del progetto, che è quello di dare direttamente voce alle donne e – sempre più – alle giovani, senza filtri e senza barriere.
Per incentivare ancora di più la partecipazione al progetto e sensibilizzare maggiormente i/le ragazzi/e ai temi della differenza e delle differenze, il Concorso promuove delle attività laboratoriali in tutte le scuole di ogni ordine e grado sul linguaggio rispettoso e sul superamento di stereotipi e cliché: l’incontro è stato quindi ulteriore occasione per presentare i percorsi ideati in tal senso a chi ogni giorno è a contatto con studenti e con le loro problematiche, difficoltà e storie.
Durante l’appuntamento è risultato con forza il ruolo centrale che le donne ricoprono nell’attuale fenomeno migratorio, come è stato sottolineato anche da Ivana Roagna, la quale ha dichiarato che gli aspetti e i temi emersi dalle storie e dalle testimonianze raccolte dal Concorso Lingua Madre hanno grande rilevanza anche sul piano del diritto internazionale.
Il suo intervento ha infatti messo in luce – anche attraverso dati, numeri e percentuali – la straordinaria presenza femminile e dunque la necessità di trovare differenti approcci e nuove modalità di accoglienza e gestione del fenomeno.
Avvocata ed esperta di diritto, Ivana Roagna ha inoltre illustrato i diversi strumenti nazionali e internazionali esistenti per la tutela delle donne migranti, sottolineando le difficoltà e le criticità riscontrate anche solo nel censimento di tutte coloro che sono vittime della tratta e delle organizzazioni criminali, soprattutto delle minori.
Il percorso formativo, promosso in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, continuerà con altri incontri rivolti alle/ai docenti, fino a febbraio 2017, e si concluderà con una giornata di presentazione e valutazione dei lavori prodotti dagli/dalle studenti nel mese di maggio 2017.
Ecco le foto dell’incontro.