Didattica interculturale con gli EAS, il nuovo libro di Gianna Cannì
Scritto da Segreteria il 01 Ottobre 2018
È uscito il nuovo libro di Gianna Cannì, componente della giuria del Concorso Lingua Madre, dal titolo “Didattica interculturale con gli EAS. L’aula come spazio narrativo di inclusione”, edizioni Scholè.
Il volume affronta il tema della didattica interculturale come un modello pedagogico basato sull’accoglienza, sull’integrazione e sulla valorizzazione della diversità. La proposta presentata in questo volume, che si rivolge principalmente ai docenti della scuola secondaria di II grado, coniuga tre aspetti: la disciplina è la letteratura; la prospettiva critica è quella del femminismo postcoloniale; il metodo è la didattica con gli EAS (Episodi di Apprendimento Situati) e costituisce il cuore stesso della proposta, perché esprime una idea precisa di scuola: attiva, impegnata, in perenne dialogo con il presente. Nella prima parte del testo, L’alternativa nomade, prevale la riflessione sul metodo e sulla didattica e si mette a fuoco una concreta proposta di lavoro, ovvero insegnare con la letteratura progettando EAS interculturali e gender-sensitive, con lo scopo di formare il lettore e il cittadino democratico. La seconda parte, Officina di progettazione, include quattro EAS di letteratura: i primi due sono analizzati fase per fase, gli altri due sono accompagnati da una riflessione sulla didattica di genere e postcoloniale, allo scopo di fornire una cornice teorica e qualche strumento pratico per guidare il docente. Tutti gli EAS proposti nel volume possono essere facilmente sperimentati in classe: sono tessere che è possibile ricomporre in un mosaico, ma anche schegge di uno specchio rotto che riflette la frammentarietà ricca del presente.