Appuntamenti

Per una cultura diffusa La conferenza stampa del Salone Off 2024

Scritto da Segreteria il 02 Maggio 2024

di Elena Pineschi

«Immaginare e provare a rompere l’unità di luogo del Lingotto per aprirsi all’ascolto, al dialogo e alla collaborazione con il territorio».

Questa l’idea di Ernesto Ferrero e Rolando Picchioni che vent’anni fa vollero dare vita nuova al Salone internazionale di Torino, insieme Fiorenzo Alfieri, allora Assessore alla Cultura della Città di Torino.

Idea che viene portata avanti tuttora come ha ricordato Marco Pautasso – Segretario Generale del Salone nonché curatore del programma del Salone OFF – durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi 2 maggio all’Auditorium dell’Arsenale della Pace – Sermig di Torino.

E proprio di pace e confronti hanno parlato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo, nel ricordare l’importanza della cultura per il momento storico attuale.

Un ruolo fondamentale anche per l’economia del territorio come ben dimostrano i dati presentati da Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, nell’espansione che ha avuto l’intera manifestazione dal 2017 ad oggi.

Un Salone che continua a crescere in grandezza, in numero di appuntamenti, in valore offerto ai e alle partecipanti. Un Salone OFF che festeggia il suo ventennale nella missione di una cultura diffusa.

«L’obiettivo è la costruzione di una comunità culturale che sta nella città e nella regione. Una comunità che si ritrova intorno ai libri e alle persone: anche nei luoghi più difficili da raggiungere» ha confermato Annalena Benini, Direttrice editoriale di SalTo24.

Tutto questo è possibile grazie alle tante collaborazioni attivate e ai partner, in primis il Circolo dei lettori di Torino – rappresentato sul palco dalla direttrice Elena Loewenthal – e dalla Fondazione per la Cultura Torino entrata da quest’anno a far parte «con gioia» della grande squadra del Salone del Libro, come ha sottolineato il Segretario generale Alessandro Isaia.

Ad affiancare la manifestazione anche il Museo Egizio, il cui Direttore Christian Greco ha annunciato i tanti incontri organizzati nell’ambito del Salone OFF, che si inseriscono nei festeggiamenti per il bicentenario del museo, interessato a seguito dell’importante ricorrenza da profonde trasformazioni sia dal punto di vista architettonico sia nel riallestimento delle collezioni.

Da non dimenticare i progetti speciali, tra cui dal 2005 anche Voltapagina pensato per i detenuti e le detenute. Rita Monica Russo del Provveditorato PRAP ha evidenziato che «ogni anno il Salone è aspettato come il Natale e la Pasqua, perché non è facile parlare di gentilezza e bellezza in carcere. Progetti come questo sono fondamentali perché tutto in quel luogo viene vissuto con la fisicità, per cui anche il rapporto con un libro diventa personale, una reale compagnia».

Anche le autrici CLM Marcela F. Luque e Hasti Naddafi prenderanno parte al progetto con un incontro alla Casa circondariale di Vercelli: un’occasione per portare attenzione alle donne e alla migrazione, per immaginare relazioni diverse.

Oltre agli appuntamenti di Voltapagina Marco Pautasso e Paola Galletto hanno elencato l’ampissimo programma che coinvolge e ha coinvolto da sempre «istituzioni culturali, università, biblioteche, librerie, teatri, cinema, residenze sabaude, case di quartiere, centri di protagonismo giovanili, circoli, strade, piazze, musei, gallerie, ospedali, caffè, botteghe, centri commerciali, parchi, carceri e finanche cimiteri». Il Salone OFF è diventato così «uno strumento di coesione e inclusione sociale, di attivismo e protagonismo delle tante energie creative che esistono sul territorio».

Gli interventi sono stati accompagnati dalle esibizioni di Live electronics e tromba grazie al compositore Giorgio Li Calzi. Poesia e musica, dunque commistione tra arti, e poi riflessione e immaginazione – la stessa unione vincente del Salone OFF.

Il programma completo può essere consultato sulla pagina dedicata sul sito del Salone, mentre di seguito sono riportati gli appuntamenti a cura del Concorso e quelli che coinvolgono le autrici CLM. In coda tutte le foto della conferenza stampa.

Progetto Voltapagina

Venerdì 10 maggio – Ore 17.00
INCONTRO CON LE AUTRICI
VOLTAPAGINA
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Con: Marcela F. Luque, Hasti Naddafi
Casa circondariale di Vercelli, Strada Vicinale del Rollone 19 – Vercelli

Nell’ambito del progetto Voltapagina un incontro con due autrici CLM: Marcela Flavia Luque e Hasti Naddafi approfondiranno con le donne della sezione femminile i temi dei loro racconti pubblicati nelle antologie Lingua Madre. Racconti di donne non più straniere in Italia (Edizioni SEB27).

Salone OFF

Venerdì 10 maggio – Ore 18.30
PRESENTAZIONE VOLUME
VISIBILE E INVISIBILE. SCRITTURE E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO DELLE DONNE (IACOBELLI EDITORE)
a cura del Concorso letterario nazionale Lingua Madre in collaborazione con Casa del Quartiere di San Salvario
Con: Daniela Finocchi, Laura Graziano, Luisa Ricaldone
Casa del Quartiere di San Salvario, Via Morgari 14 – Torino

Saggi e dialoghi sul lavoro delle donne: quello materiale e quello immateriale, quello immaginato, narrato, prefigurato. Guardando all’Italia e all’Europa, ma anche al Giappone e agli USA, vengono esplorate strategie narrative, poetiche, modelli e codici testuali per capire come sono cambiate le forme e le rappresentazioni. A tutto questo si uniscono i materiali relativi ai workshop del Convegno omonimo organizzato dalla Società Italiana delle Letterate, che ha coinvolto attivamente anche il Concorso Lingua Madre. Un approfondimento nel quadro più ampio delle profonde trasformazioni del capitalismo avanzato il quale opera quella distorsione perversa che si manifesta nel misurare il valore della vita con quello del lavoro. Presenti le curatrici Laura Graziano e Luisa Ricaldone, in dialogo con Daniela Finocchi, ideatrice CLM.
Per informazioni: Casa del Quartiere info@casadelquartiere.it.

Sabato 11 maggio – Ore 18.00
PRESENTAZIONE VOLUME
LA CREAZIONE DEL MONDO E ALTRE STORIE. MITI, FIABE E LEGGENDE DEL POPOLO BAI E DEL POPOLO YI

a cura di Pedrini edizioni
Con: Valentina Canossi, Luisa Ricaldone
Sede ANGI, Via San Giovanni Battista La Salle 17 – Torino

“Allora ero molto piccola, ma leggere e ascoltare quelle fiabe mi aveva immediatamente affascinata e aveva scatenato in me un’intensa curiosità per quel mondo così lontano e per molti aspetti, in quegli anni e per una ragazzina, così potentemente evocativo” così afferma l’autrice Valentina Canossi che presenterà il suo più recente libro in dialogo con Luisa Ricaldone – saggista e parte della Giuria e del Gruppo di Studio CLM.
Nel tempo della globalizzazione e dell’omologazione, queste fiabe dal fascino misterioso riecheggiano di elementi familiari e tradizionali della regione cinese dello Yunnan, ma al tempo stesso accompagnano chi legge tra circostanze universalmente connaturate del genere umano. La cultura dei popoli Bai e Yi diventa un attuale approccio con la Cina e con l’Oriente, potente quanto intenso ed evocativo.
Per informazioni: angi.biblioteca@gmail.com – 339.6422242 – FB: angitalia.torino.