Appuntamenti

Inclusione, dialogo, affermazione del sé Il CLM ospite di Spazio Libero su Rai Radio 1

Scritto da Segreteria il 29 Marzo 2021

Il programma radio Spazio Libero ha dedicato una nuova puntata al Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Andata in onda venerdì 26 marzo su Rai Radio Uno, alla trasmissione hanno partecipato Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso, Nadia Kibout, vincitrice del Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alla XV edizione CLM, e Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino. Ha condotto Marina Giraldi.

“Lo scopo del Concorso è dare voce a chi non ce l’ha e dare nuova occasioni di incontro e scambio sociale”, ha spiegato Daniela Finocchi, “Il progetto nasce da questa urgenza, per offrire un luogo autentico di espressione alle donne migranti (o di origine straniera), che non hanno voce ma hanno molto da dire, ma anche alle italiane che vogliano raccontare l’incontro con l’Altra. Al contempo per offrire un’opportunità d’ascolto, per immaginare e costruire mondi dove le differenze uniscono invece di separare”.

“Il Concorso Lingua Madre è centrale per quanto riguarda il Salone Internazionale del Libro, che ha fra i suoi concetti chiave parole come condivisione, inclusione, dialogo” ha esordito Nicola Lagioia. “Il CLM è impegnato ormai da 16 anni a fare ciò che bisognerebbe fare ma non viene fatto, ovvero costruire continuamente ponti, trasformando in questo modo il nostro Paese, rendendolo più consapevole. Per questo non è solo una risorsa per il Salone ma per tutte e tutti, un fondamentale strumento di emancipazione”.

La parola è quindi passata a Nadia Kibout: “Il Concorso Lingua Madre è un esempio vero e concreto di impegno per l’inclusione delle diversità. Per me è stata una presa di coscienza, un’occasione per affermarmi superando la barriera della vergogna, dove troppo spesso ci ritroviamo a causa dello sguardi altrui, lo sguardo di chi ti vuole sempre far sentire straniera. Per me è stato catartico: ho reso omaggio a mia madre, che emigrando dall’Algeria mi ha salvato la vita sacrificando se stessa. Il Concorso Lingua Madre mi ha dato la possibilità di esplorare questa storia”.

Qui è possibile riascoltare la puntata.