Le autrici di Lingua Madre
La XVIII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre è stata un grande successo, tante le autrici, migranti, native e italiane, che hanno inviato un racconto e/o una fotografia.
Tra di loro chi si affida alla genealogia femminile, chi va in cerca di un’identità autentica, chi aspira al riscatto nella scuola, nel lavoro o nella libertà del proprio corpo. Senza contare i richiami all’attualità più feroce grazie alla voce delle donne dell’Est Europa o dell’Iran, impavide e pacificatrici al tempo stesso. A emergere è la complessa immagine della migrazione contemporanea che vede le donne protagoniste.
Ed è come se ognuna di esse, a distanza di chilometri, riconoscendosi nei modi e nelle sensibilità comuni, tenesse insieme un’altra mappa del mondo.
Fra le partecipanti sono sempre molte le giovanissime che vedono nel CLM una possibilità per raccontarsi, per aprirsi al mondo ma anche al proprio Io, lasciando alla scrittura il compito della cura dei loro dubbi e delle loro paure, ma anche dei sogni e delle aspettative per il futuro.
Numerose anche le immagini che hanno partecipato alla sezione fotografica del Concorso. Scatti che permettono di guardare all’altra/o sotto nuovi punti di vista, per superare barriere e differenze.
La Giuria ha avuto un arduo compito nel decretare le vincitrici, tutte portatrici di interessanti punti di vista e capaci di restituire altrettante testimonianze ed esperienze, spesso con una grande ricercatezza stilistica.
Ecco quindi l’elenco dei racconti e delle fotografie selezionate per la XVIII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Grazie a tutte coloro che hanno partecipato.