Cibo, donne, legami: ricostruzione di spazi Il CLM su «Crocevia» 22
Scritto da Segreteria il 26 Maggio 2020
Continua la collaborazione fra il Concorso Lingua Madre e la rivista «Crocevia» (Besa Editrice), semestrale dedicato a scritture straniere, migranti e di viaggio diretto da Daniele Comberiati.
Come per le precedenti edizioni, anche il numero 22 di «Crocevia» ospita una sezione dedicata ai racconti e alle testimonianze delle autrici del Concorso a partire da un tema conduttore e da una prospettiva narrativa unica, quella delle donne.
I due testi inediti contenuti in questo numero sono a firma di Melita Ferkovic e Luisa Fernanda Guevara e approfondiscono il tema “Cibo, donne, legami: ricostruzione di spazi”.
“Quotidianità, memoria, ricordi, sapori e odori. Il cibo non è solo mero sostentamento ma è un mondo a sé stante, carico di significati espliciti e impliciti. Un linguaggio composto da piccoli, importanti gesti e ingredienti che scandiscono le varie fasi della vita, tramandato di generazione in generazione, di madri in figlie, di nonne in nipoti, di donne in donna. E poco importa se questi legami generazionali sono carnali o simbolici: il cibo da sempre intreccia la sua narrazione con quella femminile diventando espressione della sua stessa genealogia, identificando e caratterizzando il legame fra donne.
Un importante bagaglio di esperienze ed emozioni che assume significati nuovi all’interno del fenomeno migratorio, facendosi simbolo di un vissuto abbandonato e di un avvenire ancora da costruire”.
Da qui l’invito – rivolto a Melita Ferkovic e Luisa Fernanda Guevara – a riflettere su questo tema, a scrivere la propria testimonianza per approfondire, attraverso la narrazione, il legame tra cibo, migrazione e saperi delle donne. Un invito ad attingere anche e soprattutto dal bacino delle proprie esperienze, alla ricerca, fra i meandri della memoria, del ruolo del cibo nella propria storia personale. Le autrici lo hanno accolto con i contributi che qui vi proponiamo.
La collaborazione proseguirà nella prossima uscita della rivista «Crocevia» con altri contributi inediti delle autrici del Concorso Lingua Madre.