Narrazioni al femminile Il CLM a "Raccontarsi a Milano"

Giovedì 15 ottobre alle ore 18.30 il Concorso Lingua Madre insieme alle sue autrici ha partecipato a “Narrazioni al femminile” presso lo spazio delle Culture “Khaled al-Asaad” del MUDEC, il museo delle culture di Milano.

“Nel saggio Una stanza tutta per sé (1928), Virginia Woolf descrive il rapporto delle donne con la storia come una duplice assenza: non sono loro a farla e tanto meno a scriverla. C’è dunque un «supplemento di storia» che può venire solo dalle donne, e invita in particolare le scrittrici affinché diano spazio nei loro racconti a quegli «oggetti seppelliti» che sono le storie «oscure», «non registrate», del sesso a cui è toccato di essere il fondamento nascosto, misconosciuto, della civiltà.” (Lea Melandri)

L’evento – organizzato nell’ambito del progetto Milano Città Mondo #05 a cura del MUDEC e dell’Ufficio Reti e Cooperazione Culturale del Comune di Milano insieme al Festival Docucity – ha voluto porre l’attenzione su due esperienze contemporanee che pongono la narrazione femminile al centro del proprio lavoro, creando un dialogo fra le protagoniste, donne italiane e straniere che raccontano e si raccontano, in trame in cui si mescolano elementi fantastici ed autobiografici.

Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ha quindi presentato in un video il progetto e i suoi 15 anni di attività intorno alla letteratura delle donne migranti introducendo Tahmina Akter, vincitrice del terzo premio della XV edizione del Concorso insieme a Alice Franceschini, che ha letto alcuni brani del suo racconto “Vulnerabile” e ha raccontato la sua esperienza come mediatrice culturale a Venezia.

Marie Moïse (dottoranda in Filosofia politica) e Addes Tesfamariam hanno invece presentato l’antologia “Future. Il domani narrato dalle voci di oggi” (a cura di Igiaba Scego, effequ) di cui entrambe sono co-autrici: un volume in cui undici giovani donne afrodiscendenti raccontano le loro radici e i loro immaginari sul futuro.

A moderare l’incontro Nicoletta Vallorani, docente dell’Università di Milano.

Le relatrici hanno raccontato i cambiamenti di cui sono  e sono state protagoniste, restituendo una fotografia del Paese e di se stesse che sfida luoghi comuni e stereotipi, ma che è anche un inno d’amore per un futuro diverso.

Ad accoglierle pubblico caloroso e partecipativo, che ha poi concluso l’incontro con applausi e numerose domande.

Di seguito, i video delle emittenti bengalesi Probash TV e MKTelevision.

Guarda le fotografie dell’incontro.