M'illumino di meno CLM partecipa alla giornata promossa da Radio 2 Caterpillar
Scritto da Segreteria il 08 Febbraio 2011
Anche quest’anno il Concorso Lingua Madre aderisce a M’illumino di Meno, la giornata del risparmio energetico promossa dalla trasmissione radiofonica di Radio 2 Caterpillar, proposta in versione special edition per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Spegni la luce e accendi il pensiero. Scrivere “tricolore” a lume di candela.
Il Concorso vi invita a spegnere i dispositivi elettronici non indispensabili e a scrivere, a lume di candela, proposte, pensieri, brevi racconti a sostegno di una gestione più “illuminata” del nostro futuro declinata al femminile. Il richiamo al “tricolore” prende spunto dal 150° anniversario dell’Unità d’Italia ma anche dalle tante e multicolori “diversità” che sono rappresentate dalle autrici del Concorso Lingua Madre.
Un foglio, una biro o una matita e una candela: non serve altro per fare una dedica.
Tutti i racconti scritti il 18 febbraio potranno essere inviati a info@concorsolinguamadre.it e verranno pubblicati sul sito del Concorso.
Il tema, d’altronde, ben si inserisce nelloirito del Concorso Lingua Madre che vuole non solo dare voce a chi abitualmente non ce l’ha – cioè gli stranieri e, in particolare, le donne – ma sensibilizzare all’intreccio culturale, che è prima di tutto intreccio relazionale.
La differenza di genere, altro importante presupposto che caratterizza il progetto, è fondamentale nella concezione di un rapporto diverso e più compatibile con la terra e la natura.
Numerose le tracce di tale relazione: dal collegamento concettuale e/o culturale e simbolico che lega le donne alla Terra e ai cicli naturali, all’affermazione dell’eco-femminismo, che ha aperto la strada alla ricerca di differenti regole etiche, necessarie alla presa di decisioni sul terreno dell’energia e della tecnologia, sottolineando lo stretto legame tra la dominazione della natura e lo sfruttamento delle donne.
Non a caso il Concorso Lingua Madre, tra le tante collaborazioni avviate negli anni, conta anche quella con Slow Food e Terra Madre, impegnate nella difesa della biodiversità e dei diritti dei popoli alla sovranità alimentare, cui è stato dedicato un premio speciale.
Dedicato all’Italia da tutte le donne, le madri, le sorelle, le figlie del mondo.
Anche quest’anno il Concorso Lingua Madre aderisce a M’illumino di Meno, la giornata del risparmio energetico promossa dalla trasmissione radiofonica di Radio 2 Caterpillar, proposta in versione special edition per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
SPEGNI LA LUCE E ACCENDI IL PENSIERO!
Scrivere “tricolore” a lume di candela
Il Concorso vi invita a spegnere i dispositivi elettronici non indispensabili e a scrivere, a lume di candela, proposte, pensieri, brevi racconti a sostegno di una gestione più “illuminata” del nostro futuro declinata al femminile. Il richiamo al “tricolore” prende spunto dal 150° anniversario dell’Unità d’Italia ma anche dalle tante e multicolori “diversità” che sono rappresentate dalle autrici del Concorso Lingua Madre.
Un foglio, una biro o una matita e una candela: non serve altro per fare una dedica.
Tutti i racconti scritti il 18 febbraio potranno essere inviati a info@concorsolinguamadre.it e verranno pubblicati sul sito del Concorso.
Il tema, d’altronde, ben si inserisce nello spirito del Concorso Lingua Madre che vuole non solo dare voce a chi abitualmente non ce l’ha – cioè gli stranieri e, in particolare, le donne – ma sensibilizzare all’intreccio culturale, che è prima di tutto intreccio relazionale.
La differenza sessuale, altro importante presupposto che caratterizza il progetto, è fondamentale nella concezione di un rapporto diverso e più compatibile con la terra e la natura.
Numerose le tracce di tale relazione: dal collegamento concettuale e/o culturale e simbolico che lega le donne alla Terra e ai cicli naturali, all’affermazione dell’eco-femminismo, che ha aperto la strada alla ricerca di differenti regole etiche, necessarie alla presa di decisioni sul terreno dell’energia e della tecnologia, sottolineando lo stretto legame tra la dominazione della natura e lo sfruttamento delle donne.
Non a caso il Concorso Lingua Madre, tra le tante collaborazioni avviate negli anni, conta anche quella con Slow Food e Terra Madre, impegnate nella difesa della biodiversità e dei diritti dei popoli alla sovranità alimentare, cui è stato dedicato un premio speciale.
Dedicato all’Italia da tutte le donne, le madri, le sorelle, le figlie del mondo.