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Presentazioni, degustazioni, condivisioni Le autrici CLM a Portici di Carta 2022

Scritto da Segreteria il 10 Ottobre 2022

Sono molte le autrici del Concorso Lingua Madre che hanno preso parte alla XV edizione di Portici di Carta. Oltre all’evento a cura del Concorso Provenienze multiple, sguardi al futuro, tenutosi domenica 9 ottobre, sono infatti due gli appuntamenti che le hanno viste protagoniste sabato 8 ottobre: di seguito i racconti e le foto degli eventi.

Arte, cultura, turismo veicoli di condivisione

Alle ore 11.00 la scrittrice e autrice CLM Lala Hu ha preso parte all’incontro Arte, cultura, turismo veicoli di condivisione, organizzato all’interno del ciclo Il giro del mondo in 40 libriDegustazioni letterarie d’autore a cura dell’Associazione Angi.  Lala Hu ha presentato il suo libro Semi di tè (People) insieme a Luisa Ricaldone, della Società Italiana delle Letterate, parte del Gruppo di studio e della Giuria del Concorso, che ha presentato il suo libro Ritratti di donne da vecchie (Iacobelli). Altre relatrici e relatori dell’evento sono state/i Paola Gribaudo, Cristiano Varotti. Moderati da Ming Chen, Presidente Angi – Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese, gli autori hanno conversato su tematiche relative alla rappresentazione della bellezza, della figura femminile anziana e della persona straniera. Gli appuntamenti del ciclo sono stati accompagnati dalla degustazione di tè e dolci cinesi e una mostra fotografica sul patrimonio immateriale di Rui’An, uno di distretti di provenienza di molti cinesi in Italia.

La presentazione di Il grido e il sussurro

Alle ore 18.00, la scrittrice, docente e autrice CLM Rahma Nur ha presentato la sua raccolta poetica Il grido e il sussurro (Capovolte). A moderare l’incontro Silvia Stefani del Centro Interculturale di Torino, con la collaborazione dell’Associazione Asai e del Gruppo Eufemia.
Le poesie di Rahma Nur sono state lette e commentate dalle donne del gruppo Eufemia a cui ha fatto seguito una lettura interpretata da parte di due attori. Il pubblico ha potuto quindi dialogare con l’autrice e scambiare le emozioni e le riflessioni scaturite. Un confronto di sensazioni che ha coinvolto tutta la platea presente, a dimostrazione che la poesia è uno strumento utile per affrontare argomenti difficili come il razzismo, l’emigrazione, l’abilismo e la disabilità così come sentimenti intensi legati all’amore e alla maternità. La poesia è quindi anche attivismo politico, a disposizione per la lotta contro le ingiustizie.