Appuntamenti

Una ricetta per We-Women for Expo

Scritto da Segreteria il 28 Gennaio 2014

Nell’ambito di Expo Milano 2015 si è costituito un network di donne in tutto il mondo per agire sui temi dell’alimentazione, migliorando il diritto universale al cibo. Questo è We (“noi”), Women for Expo, rete alla quale il Concorso Lingua Madre aderisce con una serie di iniziative e appuntamenti che si svolgeranno durante tutto l’anno.
Oggi più che mai è necessario interrogarsi sul futuro del nostro pianeta, su ciò che è possibile pensare, fare, praticare per “ripensare il mondo come un ambiente domestico”, come suggerisce la filosofa Ina Praetorius. Un ambiente di cura, accoglienza, amore per se stessi/e e gli altri/e.
Da dove ripartire dunque? Quali modalità adottare per attivare un cambiamento?
È nei saperi e nelle pratiche al femminile che si possono trovare delle risposte.
La donna nutre e da sempre, attraverso il cibo, fa cultura. Al di là della sua funzione pratica, il cibo rappresenta identità, tradizioni, legami ma nello stesso tempo è tramite di conoscenza e scambio tra alterità. La sua produzione, distribuzione e somministrazione sono secolarmente legate alla storia delle donne, custodi di esperienze e pratiche che hanno fanno e fanno tuttora del quotidiano la culla per la trasmissione di saperi, adesso più che mai indispensabili per la salvaguardia del futuro del mondo.
Da qui nasce l’invito a condividere e a rimettere in circolo ricette, antiche e moderne, tramandate o da tramandare. Un invito rivolto a tutte le donne, alle amiche e alle autrici del Concorso Lingua Madre. Potrete pubblicarle direttamente dal vostro diario sulla pagina Facebook We-Women for Expo e partecipare attivamente a questa rete al femminile che profuma di accoglienza e reciproco riconoscimento.
Noi iniziamo a proporne subito due. Sono entrambe custodite nel racconto Le bambole di pane dell’autrice ecuadoriana Jenny Elizabeth Estevez, pubblicato nell’antologia Lingua Madre Duemilatredici (Edizioni SEB27)

Ingredienti per le bambole di Pane:

– 1 kilo ½ di farina
– 6 uova
– ½ kilo di burro
– 1 bustina di lievito per pane
– 1 etto di zucchero
– Sale quanto basta
– ½ litro di latte

Ingredienti per la glassa

– 2 uova
– 200 g di zucchero
– Limone

Preparazione delle bambole di pane:

In una tazza di latte tiepido sciogliere 2 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di farina e lasciar riposare. Mettere la farina sul tavolo di lavoro, fare un buco in centro e rompere le uova. Far intiepidire il latte, il burro e cominciare ad impastare fino ad ottenere una pasta omogenea, poi lasciar riposare per mezz’ora, dividere la pasta in piccole porzioni, coprire una teglia con la carta da forno e cominciare a modellare le bambole. Lasciar lievitare per una mezz’ora e poi infornare, in forno ben caldo a 200 gradi.

Preparazione per la glassa:

Sbattere a neve gli albumi, aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo, il limone, e preparare i vari colori vegetali. Decorare a piacere.

Colada morada

Ingredienti:
– 4 litri d’acqua
– ½ kilo di maizena
– ½ kilo di mirtilli
– ½ kilo di more
– Ananas
– 8 naranjillas
– 5 chiodi di garofano
– Canella
– 2 foglie d’arancio
– Erba luisa erba limoncina
– Ishpingo o fior della cannella
– Pepe

Preparazione:

Far bollire l’acqua con i chiodi di garofano, il pepe, la cannella, le foglie d’arancio, l’erba Luisa o limoncina, poi aggiungere il succo dei mirtilli e le more setacciate. Sciogliere a parte la maizena ed aggiungere alla preparazione, far bollire lentamente infine aggiungere il succo di naranjilla ed i pezzi di ananas.