I libri del Concorso Lingua Madre
Già disponibile online, e a breve nelle librerie, è stato pubblicato dalla Milano University Press il volume Parole migranti in italiano di Jacopo Ferrari, professore dell’Università degli Studi di Milano nel Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni che da anni collabora con il Concorso Lingua Madre – realizzando incontri, presentazioni, saggi e coinvolgendo le studenti per la partecipazione al bando annuale.
Non a caso il CLM è nominato in più occasioni nel libro, insieme alle citazioni di numerose autrici che hanno pubblicato nelle antologie Lingua Madre (Edizioni Seb27) o in propri lavori successivi. I loro racconti diventano così testimonianza di un’evoluzione in atto, quel cambiamento e arricchimento della lingua che questo saggio intende appunto indagare.
Il volume infatti vuole essere «non solo un glossario di migrantismi, ma una raccolta di voci tratte da numerosi testi scritti in lingua italiana da migranti e incentrati sul viaggio migratorio o sulle successive condizioni di vita in Italia».
Approfondimento necessario su «un italiano che nasce dalle parole e dai discorsi della vita che si vive, dalla fatica che quella vita costa, e la fatica di esprimersi che condiziona tutte le altre. Con i problemi dell’identità e del controllo, centrali nell’ambito di multiculturalità e multilinguismo, ma anche con apporti innovativi al codice».
Aspetti e tematiche in cui da sempre il Concorso si impegna promuovendo la scrittura per le donne straniere in un intreccio relazionale, linguistico e culturale tra il paese d’origine e quello di arrivo.
Il libro è leggibile e scaricabile gratuitamente sul sito dell’editore.