Appuntamenti
Un incontro interamente dedicato alla scrittura e al genere autobiografico quello tenutosi ieri, 9 novembre, alla Biblioteca civica Italo Calvino di Torino. Ospite Duccio Demetrio, fondatore della Libera Università dell’Auto-biografia di Anghiari e – con Nicoletta Polla Mattiot – dell’Accademia del Silenzio, cui partecipa anche il Concorso Lingua Madre nel comitato promotore.
Dopo aver tratteggiato l’evoluzione del genere letterario, considerato minore in passato, ma rivalutato ai giorni nostri, il filosofo si è soffermato ad analizzare la nascita di un nuovo tipo di scrittura, ormai sempre più emergente. Una scrittura non “funzionale”, ma che nasce come bisogno privato, quello primario di lasciare tracce di sé. Un’occasione importante dunque per riflettere sul ruolo di “levatrice maieutica” che la scrittura oggi ricopre, sempre più mezzo efficace – come dimostrano anche i tanti racconti che arrivano ogni anno al Concorso – per far riemergere parti di noi che credevamo celate, rimosse e accrescere così la conoscenza di noi stessi e del mondo.