“Donne e cibo” è il tema scelto per l’Agenda 2011 della Società Italiana delle Letterate. All’interno delle Agende SIL, molti dei testi che accompagnano i mesi dell’anno, sono tratti da Lingua Madre Duemiladieci – Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni Seb27).
Alla gestione quotidiana del cibo da quando è nata l’umanità pensano le donne. A loro va la responsabilità di partorire e nutrire. A loro, quando vivono nelle grandi e piccole città della globalizzazione, il quotidiano esercizio del risparmio senza il detrimento della qualità, il carico della spesa, l’impegno (o l’esercizio di stile) dei menu settimanali, la merenda dei figli, il pasto delle e dei conviventi.
Il cibo passa per il corpo e lo trasforma, proprio come il corpo delle donne si trasforma quando si riproduce. Il cibo è l’arma potente della memoria e dei vincoli con il proprio paese. Lo raccontano le donne che si sono cimentate nelle narrazioni selezionate per l’Agenda SIL, 2011.
Ideazione e realizzazione: Monica Luongo. Testi selezionati da: Daniela Finocchi, Paola Bono, Roberta Mazzanti, Rachele Muzio, Silvia Neonato, Bia Sarasini, Nadia Setti. Con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma