E’ uscito nelle librerie il nuovo romanzo di Monica Vodarich (Croazia), terza classificata con Florence e il suo mondo parallelo della V edizione del Concorso Lingua Madre. Il villaggio brucia, la vecchia si pettina, edito da Aletti, “è una storia sconvolgente che affronta il tabù dell’incesto”. Una bambina abusata diventata adulta dovrà fare i conti con i fantasmi del passato che ritornano per trascinarla nell’incubo.
“…Lei non era figlia di Dio. Oramai l’aveva capito. L’aveva chiamato, invocato, pregato, ma lui non aveva mosso un dito per aiutarla. Dio non ha braccia e dita, non ha gambe per correree veloce e non ha muscoli da mostrare.
Dio è mente e spirito.
Lei sapeva come diventare mente e spirito proprio come Dio.
Dotty testa e dotti corpo.
Proteggere la “Dotty testa” era diventato lo scopo della sua vita…“