Labora: imparare a narrare nell'esperienza dei laboratori Salone Internazionale del Libro 2010
il 14 Maggio 2010
Venerdì 14 maggio alle ore 11 si è tenuto il secondo appuntamento organizzato dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre al Salone internazionale del Libro di Torino (Arena Piemonte, Pad.3). All’incontro, moderato da Daniela Finocchi e intitolato LABORA: imparare a narrare nell’esperienza dei laboratori, hanno partecipato Cristina Bracchi, della Società Italiana delle Letterate, Luisa Ricaldone, docente dell’Università degli Studi di Torino e Laura Criscuolo responsabile dei servizi educativi del Borgo Medioevale, per ricordare l’importanza e il valore dei laboratori di narrazione, esperienze che costituiscono un modo nuovo di raccontarsi.
Partendo infatti dai racconti del Concorso Lingua Madre, si arriva a una diversa forma di narrazione intima e personale, che tende a stimolare nuove modalità di conoscenza e ad aprire nuovi spazi di libertà. Un luogo aperto e flessibile dove si rafforzano i valori d’integrazione e di scambio culturale, proprio perché, tramite il dialogo e il confronto tra donne, l’identità si afferma come valore positivo e non in modo preclusivo. Le docenti partecipano attivamente allo scambio culturale attraverso la relazione, un profondo ragionare in rapporto ad altre donne che segue il paradigma materno, esempio e riferimento anche in culture e mondi assai lontani fra loro.
Il Concorso Lingua Madre torna domani, sabato 15 maggio, alle ore 21, sempre all’Arena Piemonte, con lo spettacolo teatrale tratto dai racconti del Concorso e messo in scena da Fabula Rasa in colalborazione con Assemblea Teatro: Senza voce, senza terra, soli….
Guarda le foto dell’evento realizzate da Pasquale Juzzolino