Le autrici di Lingua Madre

Racconti di nietos Il CLM all' incontro organizzato dalla Rete per l'identità - Italia

Scritto da Segreteria il 22 Febbraio 2013

Articolo di Eleonora Bottini

Sabato 16 Febbraio a Roma si è tenuto il primo di una serie di incontri che Manuel Gonçalves Granada e Macarena Gelman terranno in Italia. Ho avuto l’occasione di partecipare a questo evento, organizzato dalla Rete per l’identità – Italia, organizzazione che promuove il lavoro delle Abuelas de Plaza de Mayo – grazie all’incontro fatto durante l’intensa esperienza di condivisione dei racconti del Concorso Lingua Madre a Radio Vaticana.
Manuel e Macarena sono figli di desaparesidos, nati in campi di detenzione clandestina durante il periodo della dittatura argentina (1976-83), poi affidati ad altre famiglie. Entrambi hanno scoperto la loro vera identità e chi erano i loro veri genitori grazie al lavoro delle Abuelas de Plaza de Mayo.
Le Abuelas de Plaza de Mayo sono nate nel 1977 dalle Madres de Plaza de Mayo. Si unirono in un gruppo specifico perché avevano nuore o figlie rapite dai militari quando erano incinta e volevano trovare i propri nipoti.
La ricerca iniziata durante gli anni della dittatura le ha portate, in seguito al termine della stessa, a costituire un’organizzazione dotata di psicologi, genetisti e avvocati che continua il suo lavoro fino ad oggi.
Recentemente il lavoro di ricerca dei nipoti delle Abuelas si è estesto anche all’Italia. I giovani nati in Argentina residenti in Italia che abbiano dubbi sulla loro identità possono oggi fare il test del DNA nei consolati argentini di Roma e Milano.
Manuel e Macarena, insieme a Rete per l’Identità – Italia, saranno presenti in otto città italiane per raccontare la loro storia, il lavoro delle Abuelas e la ricerca dei figli dei desaparesidos promuovendola anche nel nostro paese.
L’incontro di sabato è stato accompagnato dalla proiezione del bellissimo film “Verdades Verdaderas” (2011) sulla vita di Estela de Carlotto, presidente delle Abuelas, il cui regista è figlio di uno dei giudici che presiedettero il Processo alla giunta militare.