Appuntamenti

Nuovo appuntamento con Rosita Ferrato

Scritto da Segreteria il 03 Giugno 2011

Giovedì 9 giugno alle ore 21 presso il Circolo dei Lettori di Torino (via Bogino 9), i giornalisti Stefanella Campana, Marco D’Auria e Benko Gjata presentano Albania. Sguardi di una reporter di Rosita Ferrato, autrice del Concorso Lingua Madre. L’incontro – promosso dal Centro di Cultura Albanese in collaborazione con le Associazioni Vatra, Illyricum e Vatra Arbereshe con il patrocinio dell’Ambasciata d’Albania in Italia e dell’Ufficio di rappresentanza della CCIAA di Tirana a Torino – sarà accompagnato dalla musica Note d’Albania a cura di Lindita Kopliku (pianoforte) e Diana Subashi (violino).

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Ben 25 imperatori romani ebbero origini albanesi, così come di ascendenze italo-albanesi, o arbaresh, come sarebbe corretto dire, furono papa Clemente XI, Francesco Crispi e Antonio Gramsci, per non parlare di alcuni garibaldini e combattenti nelle lotte risorgimentali del nostro Paese, eppure nessuno lo sa…
Tanto vicina all’Italia che nelle giornate terse la si scorge a occhio nudo dalla costa pugliese, l’Albania resta sconosciuta – per non dire misconosciuta – alla maggioranza degli italiani.
È questa considerazione che ha spinto la giornalista e scrittrice Rosita Ferrato a visitare più volte, nel 2010, il Paese delle aquile, fino a innamorarsene.
Albania. Sguardi di una reporter nasce dagli appunti di viaggio di un’autrice italiana che, in una miscellanea di cenni storici, turistici, sociologici e di costume, traccia un ritratto divertito e di agevole lettura – a metà tra il taccuino di viaggio e il reportage, corredato da un inserto fotografico a colori – di un Paese tutto da scoprire.
Con stile lieve e informale, tra amenità e stravaganze, dati storico-politici, paesaggistici e artistici, senza tralasciare box di approfondimento e qualche indicazione pratica, Rosita Ferrato accompagna i lettori in un possibile percorso di avvicinamento a una nazione troppo spesso raccontata dai media italiani solo in termini di immigrazione di massa e criminalità.
Un libro per chi non avendo, appunto, nessunissima idea dell’Albania vuole recuperare velocemente e in leggerezza senza tuttavia rinunciare a un prezioso inquadramento socio-storico-politico proposto anche dall’intervista  al giornalista albanese Benko Gjata.Quella che ci viene incontro è l’Albania di un amico che c’è stato, l’ha girata, si è documentato, e ce la racconta, insomma un’Albania user-friendly.