Appuntamenti

La Presentazione di Lingua Madre Duemiladiciotto al Circolo dei lettori di Torino

Scritto da Segreteria il 12 Novembre 2018

Venerdì 9 novembre è stata presentata al Circolo dei Lettori di Torino la nuova antologia Lingua Madre Duemiladiciotto – Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni SEB27). È stata una bellissima serata di festa, con tante autrici accolte da un pubblico folto e partecipativo. Come ogni anno il CLM è stato accompagnato dalle/dai fantastiche/ci ragazze/i del Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri che con Bookblog, sotto la guida della professoressa Paola Rivolta e di Augusta Giovannoli, che ha ideato e dirige il progetto, hanno seguito l’evento con foto, video e interviste.

Lasciamo quindi alle loro parole la descrizione della serata!

Qui la photo gallery dell’evento (foto di Carlo Cretella).

“Il 9 novembre 2018, in una delle più eleganti e affascinanti sale del Circolo dei Lettori di Torino, è stata presentata l’antologia Lingua Madre Duemiladiciotto – Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni Seb27) con i racconti selezionati della tredicesima edizione dell’omonimo Concorso. Il progetto nasce nel 2005 da un’idea di Daniela Finocchi, con l’intento di dare spazio alle storie e alle esperienze più profonde di donne straniere residenti in Italia o di donne italiane, che sentono la necessità di relazionarsi con altre culture. Ogni anno sono oltre 300 i racconti – e moltissime anche le fotografie – che vengono inviate per partecipare e in grado di racchiudere testimonianze di attimi di vita. Non ci sono limiti di condizione o di età per partecipare ed è sempre maggiore il numero delle giovanissime.

La sala, nella quale erano esposte le stupende fotografie delle partecipanti per la Sezione speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a “Lingua Madre”, era gremita di persone e l’aria che si respirava era ricca di eccitazione e si poteva chiaramente cogliere l’emozione di tutte le donne presenti in sala, tra cui anche molte autrici, per le quali questo Concorso è importantissimo. Per prima ha preso la parola Daniela Finocchi, illustrando il progetto e presentando le collaborazioni, sempre più numerose di anno in anno. Tra le nuove adesioni: la rivista Crocevia della Besa Editrice, l’Accademia Albertina di Torino e l’associazione Toponomastica femminile, qui rappresentata da Loretta Junck. E’ stata proprio lei a raccontare dell’iniziativa per intitolare una strada del lungo mare di Pantelleria a Leonnie Mujinga Muteba, morta ancora giovane in un naufragio prima di sbarcare in Italia e mamma di Aicha Fuamba (Repubblica democratica del Congo), vincitrice del primo premio del Concorso con il racconto “PER ASPERA AD ASTRA” scritto insieme a Sofia Teresa Bisi.

Ha preso poi la parola Paola Casagrande alla direzione del settore Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport della Regione Piemonte che sostiene il progetto,  descrivendola come un’attività significativa ed importante  in grado di “introdurci in una realtà che non immagineremmo”. Era presente anche Cinzia Pecchio, Presidende della Consulta Femminile, organismo che premia la seconda classificata e sostiene la pubblicazione dell’antologia. La Presidente ha voluto sottolineare la grandissima possibilità di esprimersi che viene offerta dal progetto alle donne, che altrimenti non ne avrebbero.

Una delle più recenti novità è l’iniziativa “Cucine Vicine” di cui è stato proiettato il trailer, ideata da Eleonora Diana, Alice Drago, Giulietta Vacis e prodotta da EPICA FILM. Si tratta di un documentario di animazione strutturato come una web serie: ogni puntata saranno protagoniste due donne di nazionalità diverse, che si scambieranno ricette con l’intento di sottolineare le diversità culturali e identitarie attraverso il rapporto con il cibo. Il momento più profondo e significativo è stata la lettura dell’incipit dei racconti vincitori grazie alla voce dell’attrice Nunzia Scarlato, che ha suscitato in noi e in tutto il pubblico presente brividi ed emozione. Delle vincitrici erano presenti la terza classificata Marcela Luque (Argentina), autrice di “HIND DAPPERTUTTO”, la seconda classificata con “PAROLE PERDUTE”, Dorota Czalbowska (Polonia), la vincitrice del premio Sezione Speciale Donne Italiane con il racconto “K19” Valeria Rubino (Italia), la vincitrice del Premio Speciale Slow Food-Terra Madre con “PAROLE SOSPESE SULLA NEVE” Melita Ferkovic (Croazia) e la vincitrice del Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per la fotografia, Madeleyn Eugenia Mendoza Marquez (Colombia), salite sul palco a ritirare la loro copia del libro e immortalate  insieme a tutte le altre autrici presenti in sala. Ci sono due parole che sono state ricordate e grazie alle quali il Concorso “Lingua Madre” cresce sempre più a ogni edizione: speranza e fiducia che hanno guidato tutte queste donne caparbie, fantasiose e soprattutto fortissime.”

Greta Mariotti e Ludovica Raffa
Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri

 

Di seguito un ulteriore approfondimento a cura delle ragazze di Bookblog, che nasce da interviste al pubblico sul tema della migrazione.

 

“Venerdì 9 novembre al Circolo dei Lettori si è tenuta la presentazione dell’antologia Lingua Madre Duemiladiciotto – Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni Seb27) con i racconti selezionati della tredicesima edizione dell’omonimo Concorso.

Contemporaneamente, sotto i portici di Via Po, abbiamo deciso di testare il livello di informazione generale dei passanti sul tema immigrazione. Abbiamo posto tre semplici domande, che non richiedessero la loro opinione personale: “Secondo lei, quanti migranti sono arrivati in Italia negli ultimi anni?”, “Su 8000 comuni italiani, quanti, secondo lei, hanno dato l’adesione all’accoglienza dei migranti?”, “Lei è di Torino? E i suoi genitori?”. Le risposte alle prime due domande di coloro che si sono mostrati disponibili all’intervista hanno denotato disinformazione riguardo l’argomento, molti invece si sono rifiutati di rispondere, forse per disinteresse. La terza domanda mirava a far capire che, risalendo di qualche generazione, siamo quasi tutti immigrati. Abbiamo notato che le persone intervistate per strada, non hanno saputo fornire dati neanche lontanamente vicini a quelli reali, sostenendo che i migranti arrivati in Italia siano tra le poche centinaia e i duemila ogni anno e che i comuni ad aver dato l’adesione all’accoglienza dei migranti siano qualche decina. Alla fine di ogni intervista abbiamo fornito le risposte, ovvero che negli ultimi tre anni il numero dei migranti arrivati in Italia è calato da 181.000 nel 2016 a 22.000 nel 2018 e che solamente 2400 comuni italiani hanno accettato di accoglierli. Gli studenti intervistati al Circolo dei Lettori, invece, si sono dimostrati più informati sulla situazione italiana, fornendo risposte molto più vicine ai dati corretti.

Sebbene la maggior parte delle persone si sia irritata nel momento in cui abbiamo richiesto questa breve intervista, ci auguriamo di aver reso consapevoli gli intervistati e i lettori circa la disinformazione generale che spesso accompagna questo tema e che conduce a uno scarto tra la percezione che l’opinione pubblica ha del fenomeno e la realtà.”

Francesca Parola e Bianca Tinelli
Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri