Si sono preparati, hanno lavorato insieme e hanno dato voce, con profonda intensità, a racconti di donne straniere.
Grazie all’impegno e alla sensibilità dei ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni “Ferrante Aporti” e delle/degli studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Specializzata per Sordi “A. Magarotto” di Torino, le letture organizzate venerdì 28 ottobre dal Concorso Lingua Madre, in collaborazione con Essere Umani onlus, nell’ambito di Libriamoci a scuola 2106, sono state coinvolgenti per tutti/e. L’incontro è stato arricchito anche dall’utilizzo della Lingua Italiana dei Segni, grazie alla presenza di una delle studenti che è anche interprete. Ma non solo, un’altra allieva straniera del Magarotto – di origine senegalese – si è messa a disposizione per tradurre l’incontro a coloro che non avevano padronanza della lingua italiana con generosa spontaneità.
Il 21 aprile 2016 il Concorso Lingua Madre ha tenuto, all’Isp Jacopo Bartolomeo Beccari di Torino, l’incontro “Il sapore delle parole“, con le/gli allieve/i delle classi seconde, indirizzo enogastronomico.
Durante l’appuntamento – promosso nell’ambito di Torino che legge 2016 – i contributi video (come “Ricette e parole – Il cibo narrato dalle donne“, tutorial di cucina al femminile) si sono alternati a letture di brani tratti dai racconti del Concorso. Ne è seguito un dibattito nel quale le e gli studenti si sono messi in gioco raccontando ognuno il proprio rapporto col cibo e in particolare con i piatti legati all’infanzia. Ecco quindila ricetta delle sarmale, involtini di carne e verza tipici della tradizione romena; quella dei panareddi cull’ova siciliani preparati dalle nonne in occasione della Pasqua; e le tante storie legate al cous cous, alle arancine e all’insalata russa.
Tanti i commenti arrivati da quel giorno all’articolo sull’incontro da parte delle ragazze e dei ragazzi delle classi coinvolte.
Ancora una volta grazie a insegnanti e studenti per l’entusiasmo che hanno dimostrato e con cui continuano a seguirci!
Buona lettura:
Marika: “Sono rimasta colpita dal racconto del “Tabboulè”. Spiega perfettamente quali sono le condizioni per aver una buona integrazione con gli altri. È un piatto semplice, con pochi ingredienti che si devono unire senza sovrastarsi a vicenda.“
Incontro molto partecipato quello che il Concorso Lingua Madre ha tenuto il 21 aprile 2016, all’Isp Jacopo Bartolomeo Beccari di Torino, all’interno della settimana di iniziative promosse da Torino che legge.
Durante la giornata sono stati letti alcuni dei racconti del Concorso Lingua Madre, integrati con video di interviste alle autrici e la proiezione della trasmissione “Ricette e parole – Il cibo narrato dalle donne“, tutorial di cucina al femminile.
Grazie a insegnanti e studenti per la partecipazione e la straordinaria accoglienza!
Leggi di seguito gli approfondimenti e guarda le fotografie a cura di Serena Blasi, Giulia Martina e Istituto J. B. Beccari
Il 14 aprile 2016, alle ore 11.00, nella Casa del Quartiere di via Morgari 14, a Torino, si è tenuta la Conferenza stampa di Bookstock Village – il progetto del Salone del Libro per i giovani lettori.
Il Concorso Lingua Madre partecipa anche quest’anno al programma con due appuntamenti: La grammatica differente e Giovani musulmane: Identità, differenze, cittadinanza tra percorsi biografici e pratiche quotidiane. Incontri che saranno seguiti e arricchiti dalle interviste e dagli articoli dell’instancabile redazione di Bookblog!
La voce delle donne straniere. Il progetto del Concorso Lingua Madre è il titolo della lezione che Daniela Finocchi – ideatrice del Concorso – ha tenuto il 10 marzo 2016, alle ore 10.45, nell’ambito del Corso di Laurea in Mediazione Linguistica e Culturale della Professoressa Franca Bosc – Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali. Tanti e tante studenti stranieri/e hanno seguito e partecipato con interesse, mettendo a confronto le proprie esperienze personali con le narrazioni delle autrici del Concorso.
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Il Concorso Lingua Madre ha aderito ieri, 1 dicembre 2015, insieme alle Biblioteche civiche torinesi, alla campagna #AlPostoGiusto, lanciata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per ricordare i sessant’anni dal “no” di Rosa Parks.
A Torino, è stata scelta Piazza Castello come luogo d’incontro per l’iniziativa. Da qui, alle ore 16, è partito un bus dedicato del Gruppo Torinese Trasporti che ha percorso la Linea storica 7 fino alle 19.00. Hanno partecipato le autrici del Concorso Lingua Madre Maria Abbebu Viarengo, Olga Sohantenaina, Jacqueline Tema; Daniela Finocchi – giornalista e ideatrice del Concorso e Serena Blasi; le Biblioteche civiche torinesi insieme alle ragazze e ai ragazzi del Servizio Civile Nazionale. A bordo si sono alternate le letture di racconti tratti dalle antologie del Concorso Lingua Madre e da volumi tematici scelti per l’occasione a cura delle Biblioteche civiche.
Guarda qui il servizio di Futura (giornale del Master in giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino) E qui il servizio andato in onda su TGR RAI Piemonte (02/12/2015 edizione delle 14, dal minuto 11.24)
Ascolta la diretta di Fahrenheit – Radio RAI 3
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Tra i tanti elaborati che giungono al Concorso Lingua Madre, soprattutto nell’ambito di progetti svolti da classi e istituti scolastici, ci sono spesso quelli di ragazzi, che decidono di partecipare pur sapendo di essere esclusi in partenza dalla selezione. Il Concorso Lingua Madre, infatti, è uno spazio esclusivamente dedicato alle donne, alle ragazze, perché nell’ambito della migrazione sono loro i soggetti doppiamente discriminati: in quanto straniere e in quanto donne. È questa una scelta che intendiamo difendere e proteggere perché troppo spesso sotto la falsa veste dell’ “universale e neutro”, si nasconde solo il punto di vista patriarcale. I soggetti – invece – sono due, poiché l’umanità è costituita da uomini e donne: si nasce maschi o si nasce femmine. Il riconoscimento della differenza sessuale, come differenza non solo biologica, ma sociale, storica e simbolica, fa emergere quindi quella metà dell’umanità che non ha statuto di soggetto. Ciò premesso e proprio in virtù della disposizione femminile all’accoglienza e alla relazione, non ci sentiamo di escludere giovani che hanno partecipato con entusiasmo al lavoro delle compagne e che si sono messi in discussione. E allora abbiamo deciso di dare spazio anche a questi scritti sul nostro sito nell’ambito di quei progetti – legati ai racconti del Concorso Lingua Madre – che sono stati portati avanti dalle e dagli insegnanti nel corso dell’intero anno scolastico. Iniziamo con la Scuola Cantonale di Coira e l’Istituto Comprensivo di Govone (CN) con la Scuola Secondaria di I° grado “N.Costa” di Priocca (CN): di seguito troverete brani tratti dagli elaborati sia delle ragazze sia dei ragazzi, preceduti dalla premessa degli insegnanti che hanno curato i rispettivi progetti. Buona lettura!